La Gazzetta dello Sport, oggi in edicola, ha fatto un’ampia analisi degli investimenti di Kyle Krause nel Parma.
Dal calcio giocato al progetto del nuovo stadio Tardini, il quale nelle prossime settimane sarà al vaglio della Conferenza dei Servizi indetta dal Comune di Parma (leggi qui).
Secondo quanto riporta la Rosea, il patron americano ha speso fino ad oggi circa 400 milioni di euro: 324 mln secondo l’ultimo bilancio depositato e riportato da Sportparma (leggi qui), a cui bisogna aggiungere i costi della stagione attuale (2023-24) . Investimenti mirati a rinforzare la struttura tecnica, la prima squadra e il settore giovanile. 55 milioni sono i costi relativi agli stipendi dei dipendenti (tutti giocatori di proprietà), una cifra da club di serie A.
Insomma, una proprietà molto generosa e coinvolta in prima persona, con investimenti a lunga durata, che ha previsto il raggiungimento del break-even (pareggio tra entrate e uscite) entro 3-4 anni. Un risultato ambizioso che inevitabilmente passa dai risultati del campo, cioè dal ritorno in serie A; da raggiungere in fretta dopo due anni tormentati in serie B. I risultati della stagione 2023-24 fanno ben sperare…