La legge del Parma annichilisce anche la corazzata Cremonese. Sedicesimo risultato utile consecutivo, primato in classifica sempre più saldo (+4 sulla seconda, +5 sulla terza), quarta vittoria di fila fuori casa (non succedeva dai tempi di Scala, nel 1990). Allo Zini è successo tutto nella ripresa, dopo i due gol annullati nel primo tempo a Sohm e all’ex Vazquez. La doppia firma sulla sesta vittoria in campionato è quella di Hernani e Man. 

FUORI ESTEVEZ – Il Parma parte con il collaudato 4-2-3-1, modulo elastico che si adatta alle circostanze della partita; la novità è l’assenza di Estevez (neanche in panchina) per un problema fisico di cui non si conosce l’entità. In difesa Osorio fa coppia con Delprato, prima da titolare per Di Chiara. La Cremonese risponde con il 3-5-2 voluto da Ballardini e portato avanti da dall’imbattuto Stroppa. Coppia d’attacco dorata: Vazquez a supporto di Coda (due ex). 

DUE GOL ANNULLATI – Pronti via, dopo appena 4 minuti la prima scossa elettrica si abbatte sullo stadio Zini: meraviglioso destro a girare di Sohm che si infila nell’angolino; baci e abbracci ma dopo 2 minuti il Var annulla per un precedente fuorigioco (millimetrico) di Bernabé. La partita è piccante sin dal primo boccone, le due squadre attaccano gli spazi e pressano alte: Bonny e Sohm si infilano in ogni dove (e fanno impazzire Ravanelli), mentre sul fronte opposto Vazquez ha la torcia più potente e illumina il gioco.
Le occasioni arrivano come se piovesse: un destro sotto porta di Abrego (fuori), un tiro centrale di Sohm, una girata di Coda dal limite (centrale) e un diagonale di Sernicola che Chichizola smanaccia con la mano destra. 

Il Parma soffre in mediana, l’assenza di Estevez si fa sentire, ma dopo 20 minuti di sbandamento difesa e centrocampo gialloblù trovano la quadra e non rischiano più nulla fino al duplice fischio dell’arbitro, se non sull’azione del gol annullato a Vazquez per un precedente fuorigioco di Sernicola. Si va negli spogliatoi sullo 0-0 e senza ammoniti. 

DUE BORDATE – I ritmi della ripresa sono più bassi, almeno nei primi minuti, e questo agevola la tecnica dei giocatori più dotati. Non è un caso che il gol arrivi da invenzione personale, quella di Hernani, che da 25 metri scaglia in porta una sassata dalla traiettoria imprevedibile che inganna il portiere (0-1) e fa esplodere la festa nel settore ospiti dove sono presenti oltre 1200 tifosi crociati. Stroppa cambia subito, dentro Okereke e fuori Abrego, il modulo si trasforma da 3-5-2 in 4-4-2. I risultati sono immediati sebbene il pareggio arrivi su calcio piazzato: Castagnetti calci da 25 metri, posizione centrale, la barriera devia e inganna Chichizola, palla in rete (1-1).
Due gol che tolgono il tappo alla partita tant’è che poco dopo (23’) il Parma colpisce di nuovo su azione di contropiede: Sohm serve Man sul filo del fuorigioco, il rumeno si invola verso la porta e davanti al portiere lo beffa con un leggero colpo sotto. Cremonese-Parma 1-2. 

I primi cambi di Pecchia sono in attacco: dentro Begic e Partipilo, fuori Man e Sohm. Poi tocca a Colak e Mihaila. Ma è la difesa crociata a salire in cattedra: Coda sparisce, Vazquez viene sostituito, Okereke e Ciofani sbattono contro il muro Osorio-Delprato. L’unico pericolo arriva dai piedi di Vazquez che prova un colpo da giocoliere da 50 metri, ma non inquadra la porta. Il forcing non produce altro, la festa è tutta del Parma. Un Parma da record.  

CREMONESE – PARMA 1-2
Reti: st 9’ Hernani, 19’ Castagnetti, 23’ Man

CREMONESE (3-5-2): Sarr; Lochoshvili, Ravanelli (1’ st Bianchetti), Antov; Sernicola, Collocolo (37’ st Ciofani), Castagnetti, Abrego (16’ st Okereke), Zanimacchia (24’ st Quagliata); Coda, Vazquez (37’ st Majer).
A disposizione: Jungdal, Pickel, Valzania, Ghiglione, Rocchetti, Tsadjout, Bertolacci.  All. Stroppa
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly, Osorio, Delprato, Di Chiara (42’ st Ansaldi); Bernabé, Hernani; Man (27’ st Partipilo), Sohm (27’ st Begic), Benedyczak (33’ st Mihaila); Bonny (33’ st Colak).
A disposizione: Turk, Corvi, Balogh, Hainaut, Circati, Zagaritis, Haj. All. Pecchia
ARBITRO: Prontera di Bologna
NOTE:  spettatori 15mila circa. Ammoniti Vazquez per gioco falloso; Mihaila per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo 4-2 per il Parma. Recupero tempo: pt 2’, st 6’.