Era iniziata con l’emozionante coro intonato sull’Inno Nazionale da tutti e 450 partecipanti alla 29° edizione del Trofeo delle Regioni; è terminata sulle note di un ideale Inno alla Gioia, cantato dai ragazzi emiliani, raccolti sul primo gradino del podio intorno al premio finale appena conquistato.
La 29° edizione del Trofeo delle Regioni, manifestazione riservata ai ragazzi nati dal 1999 al 2003, appartenenti alle categorie B1 B2 A1 A2, ha avuto luogo a Pescara in questo inizio di dicembre. E’ stata un successo di partecipazione di rappresentative, mancavano solo Veneto e Friuli Venezia Giulia, e di partecipazione di atleti e pubblico, che ha affollato e con entusiasmo ha incitato i ragazzi che si affrontavano con grinta e determinazione nel bel impianto abruzzese.
La manifestazione si è articolata in 38 gare, di cui 32 individuali, 4 staffette e 2 staffettoni: gli atleti potevano partecipare solo ad una gara individuale più ad una staffetta.
L’Emilia Romagna ha vinto per la terza volta consecutiva questa importante manifestazione, avendo ragione dell’agguerrita concorrenza delle restanti 17 Rappresentative. In particolare l’Emilia e Romagna ha superato al fotofinish con 535 punti, divisa da soli 12 punti, la forte compagine della Campania, seconda con 523, e la di poco più distaccata Lombardia, salita sul gradino più basso del podio con un bottino di 505.
Piccola ma decisiva è stata la rappresentanza parmigiana: sui 32 convocati solo 2 rappresentavano i colori ducali, Federica Groppi ed Andrea Pinardi della Pol. Coop Nordest. Nonostante ciò ben 62 punti del nutrito carnet degli emiliani sono giunti dalle prestazioni dei due portacolori parmigiani.
Nelle gare individuali, Federica Groppi ha conquistato uno splendido primo posto nei 100 dorso, categoria A2, con un convincente 1’ 15” 09, lasciando ad un secondo la rappresentante della Lombardia, seconda arrivata; mentre Andrea Pinardi ha ottenuto un importante secondo posto, dietro al rappresentante della toscana, con bel 1’ 08” 95 nei 100 stile, cat A1, specialità meno gradita da Andrea rispetto all’amata rana.
A queste medaglie si sono poi aggiunte le vittorie nelle staffette, dove Federica, partente nella frazione a dorso, ha portato da subito la staffetta emiliana in testa, posizione poi mantenuta immutata anche dalle altre 3 compagne; mentre Andrea uno degli ultimi staffettisti, impegnati nello staffettone misto ad 8, ha saputo dare l’accelerazione finale in grado di mettere in sicurezza il risultato.
Queste brillanti prestazioni hanno permesso ai due ragazzi allenati da Barezzi e Grossi di conquistare 3 ori, su un totale di 10 complessivi per l’Emilia e Romagna, e un argento.
Il bottino finale della Rappresentativa emiliana è stato di 10 medaglie d’oro, 8 d’argento e 5 di bronzo per un totale di 23, contro le 24 medaglie, di cui 7 d’oro, 6 d’argento e 11 di bronzo, dei campani e le 22, di cui 6 d’oro, le 9 d’argento e 7 di bronzo, conquistate dalla Lombardia.