Le pagelle di Pisa-Parma (0-0) premiano il difensore argentino Lautaro Valenti come migliore in campo dei crociati. Positiva anche la prova di Estevez, a differenza di Sohm che ha sprecato l’ennesima occasione. Ecco le pagelle di Sportparma:
CHICHIZOLA 6 “Graziato” due volte dalla traversa, supremazia sulle palle alte e grande sicurezza nella gestione della difesa. Nella ripresa rinuncia a giocare la palla con il piede destro (infortunio?).
DELPRATO 6,5 Con il suo temperamento e i tempi giusti negli interventi difensivi anestetizza quasi tutte le iniziative di Marin, Beruatto e Tramoni.
OSORIO 6 Esordio stagionale positivo ma condito da diversi errori di precisione sui lanci lunghi. Sicuro e sempre pronto in marcatura.
VALENTI 7 Nel primo tempo è protagonista di un intervento decisivo su Gliozzi lanciato a rete. Prestazione pratica e di temperamento, sempre sul pezzo, sempre vincente nei duelli. Il migliore del Parma.
OOSTERWOLDE 6 Fa valere il suo fisico negli uno contro uno e in tutta la fase difensiva, arriva diverse volte sul fondo e mette in mezzo un paio di cross interessanti. Perde brillantezza nel secondo tempo.
ESTEVEZ 6,5 Il solito soldatino che difende il fortino in maniera maniacale, senza lasciare nulla al caso. Bravo e pungente anche negli inserimenti con e senza palla.
JURIC 6 È più efficace in copertura che in fase di costruzione. Ammonito, era diffidato.
(11’ st) Ansaldi 6 Prima davanti alla difesa (a centrocampo) e poi sulla corsia sinistra offensiva, sempre con la stessa intensità e qualità.
MAN 5,5 Una girata al volo respinta da Nicolas e poche altre giocate di qualità. I dribbling non bastano a giustificare una prestazione in cui poteva fare di più, soprattutto in fase di rifinitura.
(25’ st) Coulibaly 6 Carico e spigliato, fa il suo.
VAZQUEZ 6 Dribbling e serpentine ubriacanti, ma pochissime invenzioni per i compagni di squadra. Nella ripresa perde troppi palloni.
SOHM 4,5 Il tentativo di cross al 21’ del primo tempo, concluso con una rocambolesca svirgolata, è l’emblema di una gara deludente, giocata nell’inedito ruolo di esterno offensivo sinistro, senza qualità, concretezza e cattiveria, tant’è che non vince un contrasto. Pecchia lo sostituisce ad inizio ripresa.
(1’ st) Benedyczak 6 Corsa e agonismo, oltre ad un colpo di testa alto di poco; ancora una volta utilizzato come esterno d’attacco.
INGLESE 5,5 Nel primo tempo ha due occasioni in 3 minuti, ma in entrambe i casi sbatte contro Nicolas in uscita. Altre due buone occasioni nella ripresa ma la mira è sempre imprecisa.
ALL. PECCHIA 6 Pressing alto e mentalità offensiva, l’avvio di gara è ottimo, sia nel primo che secondo tempo; è mancato solo il gol. Incomprensibile la mossa Sohm sulla fascia sinistra offensiva. Terzo risultato utile consecutivo, malgrado le tante e pesanti assenze.