Per il quinto appuntamento con i giovani ciclisti protagonisti della stagione 2011 ecco Simone Canvelli (nato il 21 ottobre 1997) Esordiente 2° anno nella Polisportiva Torrile, campione provinciale strada e pista, vincitore dei Boccioli di Rose, terzo al Palio delle Province con la formazione di Parma.
A che età ai cominciato a correre?
Come mia sorella Vania nella categoria G/1 nel Fausto Coppi Ragazzola.
La tua prima vittoria?
La mia prima e unica è stata a Castiglione dei Pepoli.
La tua miglior corsa e la peggiore.
La mia miglior corsa è stata a Castione dei Pepoli, la peggiore a Fiorano Modenese.
Una tua qualità e un tuo difetto.
Essere corretto e generoso, il difetto è che a volte non credo a me stesso.
Che scuola frequenti?
Itis Galileo Galilei a San Secondo Parmense.
Qual è il tuo campione freferito?
Edvaid Hagen Boasson.
Che rapporto hai con i tuoi colleghi e avversari?
Un rapporto sereno con tutti.
In allenamento e in corsa segui alla lettera il tuo ds?
Si,voglio imparare a fara il corridore.
Cosa ti piace del ciclismo?
Mi piace soffrire, è necessario correre in bicicletta. Poi ho conosciuto persone importanti grazie al ciclismo.
Sei un maniaco della tua bici?
Si le prime volte che l’avevo a casa stavo sempre insieme a lei, la tenevo in camera.
I tuoi obbiettivi?
Vincere un regionale su pista e su strada, e magari anche la maglia tricolore su pista.
Come giudichi la tua stagione 2011?
Così così, rispetto all’anno scorso non sono riuscito a vincere, ma sono diventato molto forte su pista.
Preferisci la strada o la pista?
Preferisco la pista, si impara meglio a fare le volate.
Hai un portafortuna?
No, nessun in particolare
Con la bacchetta magica, cosa faresti?
Diventerei forte come Fausto Coppi.