Due minuti da film horror, subito in avvio di gara (dal 5’ al 7’), hanno affossato il Parma a Perugia. 2-1 il finale. Terza sconfitta di fila per Iachini. La spina è staccata. Una prova sicuramente condizionata dalla solita e infinita lista di indisponibili, ma che non giustifica l’approccio molle, senza convinzione e irritante del primo tempo.
A rendere ancora più sballata questa stagione fallimentare ci ha pensato Buffon, il quale, al rientro dopo settimane di infortunio, si è incartato su un innocuo retropassaggio e ha compiuto una papera incredibile che è valsa il 2-0. Il Perugia non ha rubato nulla anche se, come già successo molte volte in passato, sono stati i crociati a creare di più e ad impensierire il portiere avversario. Considerazioni che sembrano un disco incantato, il leitmotiv di un intero campionato, senza soluzione alcuna, come un malato incurabile.
IL FESTIVAL DEGLI ASSENTI – La lista degli indisponibili è lunga, su entrambe i fronti. Nel Parma ne mancano dodici, una squadra intera. Nelle ultime ore ci si è messa anche la febbre. Iachini recupera Buffon e Benedyczak, entrambe in campo dall’inizio. Al dentro della difesa il giovane Circati. Nel Perugia, privo di entrambe gli attaccanti titolari (De Luca e Matos squalificati), Olivieri fa il falso nueve; il sistema di gioco è il 3-4-2-1.
DUE MINUTI FATALI – Fischio d’inizio e subito due scosse elettriche, tutto nel giro di 120 secondi: al 3’ cross di Lisi che sbatte sul braccio di Rispoli, staccato dal corpo, l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Burrai dal dischetto non sbaglia (5’). Al 7’ clamoroso errore di Buffon che svirgola il pallone con il sinistro e spalanca la porta a Olivieri il quale segna a porta vuota.
Il Parma incassa il doppio colpo e prova ad abbozzare una reazione con un sinistro di Bernebé dal limite che scheggia la parte superiore della traversa.
La partita è frizzante, la sensazione è che possa succedere di tutto. Ci provano Carretta (diagonale deviato in angolo da Buffo), Pandev (destro alto da buona posizione), Benedyzak (rasoterra innocuo) e Oosterwold (sinistro centrale), ma il primo tempo finisce 2-0.
LA PERLA DI VAZQUEZ – La ripresa inizia con ritmi più bassi, il Perugia abbassa il baricentro mentre il Parma è frequentemente nella metà campo umbra senza però riuscire a trovare la chiave per riaprire la partita se non al 56’ quando Vazquez e Pandev mettono Benedyczak davanti alla porta: tiro e grande parata di Chichizola. Tre minuti dopo Cobbaut salva sulla linea un altro pasticcio difensivo che stava portando Circati a realizzare un autogol.
Il Parma riaccende la luce al 72’: un tiro respinto da Inglese diventa un assist per Vazquez che calcia al volo di sinistro (dal limite), parabola perfetta e palla nell’angolino (2-1). Una perla!
Boom, la partita cambia volto anche se 5 minuti più tardi Carretta si divora l’impossibile: dopo un altro svarione difensiva, infatti, l’attaccante del Perugia si ritrova la porta spalancata ma il suo colpo di testa finisce fuori. Vazquez cresce e all’83’ sfiora la traversa con un sinistro da fuori area. Poco dopo Correia ciabatta da ottima posizione dopo un’ottima azione sulla sinistra del “redivivo” Zagaritis. In pieno recupero ancora Vazquez con un tiro diretto sotto l’incrocio ma respinto provvidenzialmente da un difensore. Triplice fischio finale, vince il Perugia 2-1.
PERUGIA – PARMA 2-1
Reti: 5’ Burrai rig., 7’ Olivieri, 72’ Vazquez
PERUGIA (3-4-2-1): Chichizola; Rosi, Curado, Dell’Orco; Ferrarini (18’ st Falzerano), Segre (35’ st Kouan), Burrai, Lisi (18’ st Beghetto); Carretta (45’ st D’Urso), Santoro (45’ st Ghion); Olivieri.
A disposizione: Fulignati, Zaccagno, Gyabuaa, Zanandrea, Baldi, Sulejmani. All. Alvini
PARMA (3-4-1-2): Buffon; Delprato, Circati, Cobbaut; Rispoli (23’ st Correia), Bernabé, Juric, Oosterwolde (35’ st Zagaritis); Vazquez; Pandev (11’ st Inglese), Benedyczak.
A disposizione: Piga, Turk, Camara, Sohm, Traoré, Bonny, Simy. All. Iachini
ARBITRO: Di Martino di Teramo
NOTE: spettatori 6mila circa. Ammoniti Delprato, Curado, Juric per gioco falloso, Rosi, Benedyczak e Carretta per comportamento non regolamentare. Angoli 9-2 per il Parma. Recupero tempo: pt 0’, st 5’.