Il Parma ha iniziato a muovere i primi passi in vista della prossima stagione in serie B.
Tra contratti, rinnovi, riscatti, acquisti e cessioni, una delle principali priorità è la scelta del nuovo allenatore e del nuovo staff tecnico. Scelta che spetterà a Javier Ribalta, l’uomo incaricato da Krause per la costruzione del nuovo progetto tecnico crociato.
Dando per scontato che l’avventura bis di Roberto D’Aversa sia ormai giunta al capolinea, malgrado abbia ancora un altro anno di contratto (fino a giugno 2022), negli ultimi giorni è cominciato il toto-allenatore. Sono iniziati a circolare diversi nomi, alcuni impossibili da raggiungere, altri fuori dai radar di Ribalta.
Stando ad alcune indiscrezioni raccolte da Sportparma, nella lista dei candidati c’è il nome di Fabio Grosso e del suo vice Stefano Morrone (il grande ex), entrambi reduci dalla doppia esperienza al Sion (prima) e al Frosinone (dopo).
Grosso e Ribalta si conoscono dai tempi della Juventus, tra i due c’è grande stima e sintonia, ma da allora non hanno più lavorato insieme. Parma potrebbe essere l’occasione giusta per “ricongiungersi” e costruire qualcosa di importante e duraturo nel tempo. Grosso, il cui nome non è l’unico nella lista di Ribalta, ha maturato tre esperienze in B: Bari, Verona e appunto Frosinone.
La presenza di Morrone al suo fianco, poi, è una suggestione che piace molto all’ambiente Parma, anche se non manca un pizzico di scetticismo verso un tecnico (Grosso) che a parte i playoff con il Bari nella stagione 2017-18 non ha mai vinto il campionato cadetto, l’obiettivo dichiarato del presidente Krause.
Il toto-allenatore è appena iniziato, Grosso è nella lista, ma non è il solo e la decisione non arriverà nelle prossime ore, anche perché la piazza si aspetta un nome altisonante.