Finisce a Bologna l’avven tuira dell’Energy Volley nei playoff di serie B maschile.
Il risultato finale non lascia scampo, la Geetit Bologna si è imposta per tre set a zero. Questi i parziali: 25-15, 25-15, 25-21. Sconfitta senza attenuanti, per l’Energy la stagione finisce qui.
La parità dura poco e l’attacco in parallela di Spagnol (13-10) obbliga la panchina gialloblù a chiamare time out. Al rientro sul parquet gli errori non accennano a diminuire e Cavallini corre ai ripari inserendo Vecchi al posto di Bertozzi. L’ace di Spiga (19-12) provoca la seconda sospensione ma l’esito è ormai compromesso (rientra Bertozzi e Nutricati prende il posto del claudicante Rodella) e i due aces di fila di Marcoionni chiudono agevolmente il primo set (25-15) che ricalca il medesimo punteggio di quello inaugurale dell’andata seppur a parti invertite.
Il secondo parziale è la naturale prosecuzione del precedente: Spagnol firma il 3-0 e mette a terra in parallela il punto dell’8 a 4 che induce Parma a fermare nuovamente il gioco. Vecchi e Smalaj danno il cambio rispettivamente a Rodella e Miselli ma è ancora l’incontenibile Spagnol a doppiare gli avversari (10-5).
Il muro di Smiriglia (nel frattempo Rodella torna a dar manforte ai compagni) alimenta qualche tenue speranza (14-10) spenta da altri due muri in stecca di Govoni e Spiga (17-11). Il muro di Del Campo, che anticipa l’ingresso di Colangelo, e il rosso a Rodella certificano il pesante 20-12, legittimato dal muro finale del solito Spiga (25-15) che avvicina ancora di più i suoi al passaggio del turno.
Nel terzo set si assiste finalmente alla reazione d’orgoglio della WiMORE che, grazie ai due aces consecutivi di Smiriglia, costruisce il primo reale vantaggio dell’incontro (4-7) conservato dal muro di Bertozzi (5-8) prima del fulmineo aggancio ad opera di Govoni direttamente dalla linea dei nove metri (8-8). La crescita in ricezione e l’ace di Magnani (10-12) consentono di riportarsi avanti ma Spagnol e Del Campo non ci stanno e contribuiscono al sorpasso (16-15).
L’attacco di Maretti vale il più due (18-16) annullato dai muri di Miselli e Smiriglia (18-18) che non bastano ad arginare la fuga decisiva dei padroni di casa trascinati da Del Campo in seconda linea (20-18). Il neoentrato Ghezzi realizza il fortunoso ace del 23-20 e, nonostante l’infortunio del palleggiatore Govoni sostituito da Sabbioni, la Geetit Bologna archivia definitivamente la pratica con l’ace di capitan Spiga (25-21) che rappresenta la pietra tombale sulle ambizioni di Quartarone e compagni.
Non è servito nemmeno il rientro del capitano Michele Grassano, non al meglio della condizione e impiegato da libero in fase di ricezione. “Complimenti a Bologna perché hanno fatto due gare in cui sono stati più bravi, il nostro rammarico è legato alla partita dell’andata dove avevamo avuto più volte la possibilità di chiuderla.
La loro prestazione? Ce l’aspettavamo, giocavano in casa e sapevamo che avrebbero battuto meglio. Siamo usciti ai play-off, questo è lo sport in generale e la pallavolo. I play-off sono un campionato a parte, non sempre le squadre che puntano a vincere riescono poi a vincere. Purtroppo noi rientriamo in quella lista quest’anno, c’è da rimboccarsi le maniche e guardare al futuro.
Ho provato a dare una mano in accordo con la società e lo staff tecnico per cercare di stare un po’ in campo nell’unico ruolo in cui potevo essere utile alla causa”.
Geetit Bologna-WiMORE Energy Parma 3-0 (25-15, 25-15, 25-21)
GEETIT BOLOGNA: Govoni 2, Spagnol 18, Del Campo 9, Maretti 9, Spiga 10, Marcoionni 4, Poli (L), Ghezzi 1, Sabbioni. N.e. Soglia, Trigari (L), Brizzi, Castelli, Martini. All.: Asta-Generali
WiMORE ENERGY PARMA: Quartarone 1, Magnani 11, Bertozzi 6, Rodella 6, Smiriglia 9, Miselli 4, Grassano (L), Lanzara (L), Vecchi, Nutricati, Smalaj 1, Colangelo. N.e. Ferrari Ginevra, Cavazzoli. All.: Cavallini-Mattioli-Meli
ARBITRI: Federica Gallazzi (Catania)-Iole Campanile (Caserta)