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Volley

Cariparma SiGrade Volley: Tie-break fatale a Pesaro

Cariparma SiGrade Volley: Tie-break fatale a Pesaro

Sfiorata l’impresa delle ragazze del Cariparma che al PalaCampanara di Pesaro arrivano ad un passo dalla vittoria contro la Scavolini ma che dopo aver sprecato due match point si devono arrendere alle padrone di casa, abbandonando i sogni di raggiungere il sesto posto in classifica.

I sogni di Dalia e compagne di espugnare il campo della Scavolini Pesaro, fresca del passaggio del turno nella Champions League europea, si infrangono nelle battute finali del quinto e decisivo set dove dopo aver condotto per tutto il parziale le ragazze di Radogna si fanno rimontare dalle colibrì subendo la battuta della statunitense Klineman che prima fa un Ace nell’angolo opposto approfittando della posizione troppo avanzata di Maret Grothues, poi con 3 servizi consecutivi corti in zona sei mette in crisi la ricezione bianco azzurra così Brinker può mettere a terra il pallone del 16 a 14 per le padrone di casa. Punteggio stretto per il Cariparma, in vantaggio per quasi tutti i set ma che accusa ancora i problemi di gestione nei momenti cruciali della partita come nel secondo parziale quando dopo il secondo time out tecnico spreca il vantaggio di 5 lunghezze sul 20 a 15 facendosi rimontare fino al 21 pari, perdendo poi 30 a 28 gettando al vento la possibilità di mettere in ginocchio Pesaro.

Sconfitta comunque contro una Scavolini diversa da quella vista all’andata al Palaraschi dove oltre ad un nuovo all’allenatore, con Luciano Pedullà che ha sostituito in panchina Paolo Tofoli, le padrone di casa si hanno potuto contare sulla nazionale tedesca Maren Brinker assente all’andata e oggi autrice di 23 punti con un buon 55% in attacco, Scavolini inoltre abituata alle partite sulla lunga distanza avendo chiuso le ultime tre partite in campionato prima di stasera con altrettanti tie-break di cui l’ultimo perso domenica scorsa in casa della Yamamay Busto Arsizio, risultando così l’unica squadra italiana ad aver conquistato un punto contro la capolista.

La due squadre scendono in campo sostituendo i due opposti titolari con Pedullà che inventa la Okuniewska opposto a sostituire Serena Ortolani, assente dell’ultimo minuto per un infortunio in allenamento e l’ex Lulama Musti De Gennaro che lo scorso anno mise a terra il pallone decisivo della matematica promozione in A1 del Cariparma, schierata nel sestetto titolare delle colibrì, mentre all’ultimo coach Radogna inserisce Carolina Conti al posto di Moreno Pino che rumors vogliono in partenza da Parma verso l’Azerbaigian dove ha ricevuto un’importante offerta dall’Igtisadchi Baku, spianando così l’arrivo in città della pavese Gorana Maricic, chiusa a Pavia dall’arrivo di Jaline.
L’inizio è tutto parmense con le ducali trascinate da Lucia Bacchi che si portano sul 4 a 1 con un ace di Bacchi e due punti in apertura di Maret Grothues, acquisendo il vantaggio che accompagnerà tutto il parziale fino al 25 a 22 finale. Nel secondo set Parma inizia sulla falsariga del primo ricevendo bene con Dalia a sfruttare molto gli attacchi di Grothues (9 punti nel secondo set) e Conti fino a chiudere il secondo time out tecnico in vantaggio di 4 lunghezze. Al ritorno in campo le ducali allungano ancora fino al 20 a 15 ma qualche errore di troppo sia in ricezione che in attacco permette alle padrone di casa con due break consecutivi di raggiungere il pareggio sul 21 a 21 e dopo un testa a testa, di chiudere sul 30 a 28 con una pipe di Conti fuori dal campo. Nel terzo parziale rialza la testa Parma vincendo facilmente 25 a 16 dando l’impressione di poter portare a casa i 3 punti come dimostra anche il quarto set dove arriva al primo time out tecnico in vantaggio di un punto. A questo punto Pesaro riprende in mano le redini del gioco sfruttando gli errori in attacco delle parmensi (scese nel frattempo da un 57% del set precedente ad uno scarso 30% del quarto parziale) utilizzando in attacco Okuniewska (21 punti e 45% in attacco) e con un break mettono a segno 8 punti consecutivi fino al 15 a 8 costringendo Radogna a rivoluzionare in sestetto con Roani in campo per far rifiatare Bacchi e Moreno Pino al posto di Conti. I cambi, dove nel frattempo entra anche Galeotti per il capitano Dalia, non danno i frutti sperati e Pesaro vince 25 a 16 portando la partita al tie-break.

Nel quinto set Dalia e compagne partono subito forte arrivando ad avere 4 punti di vantaggio sul 10 a 6 ma Pesaro non demorde recuperando fino al 12 a 11 per le ospiti, Parma allunga ancora fino al 14 a 12 ma quando ha la possibilità di chiudere il match non ha il killer instinct necessario per chiudere i giochi con Pesaro che prima annulla il primo match point alle bianco azzurre, poi con la micidiale battuta di Klineman non neutralizzata da Poma, ribalta il punteggio chiudendo sul 16 a 14.

Grande amarezza quindi in casa Cariparma con un punto guadagnato su un’avversaria sicuramente sulla carta superiore ma visto l’andamento della gara, poteva aprire ben altri scenari alle ragazze di Radogna che pur registrando partita dopo partita miglioramenti nel gioco mancano ancora della capacità di gestire i momenti decisivi della partita e la paura di vincere che porta le ragazze a perdere i vari vantaggi accumulati durante la fasi iniziali e centrali dei set come accaduto oggi nei 3 parziali persi che hanno visto sempre Dalia e compagne in vantaggio, solo superando questi problemi le Radogna girls potranno togliersi più di una soddisfazione in questo campionato e raggiungere i play off che sono alla loro portata.

Il tabellino

PalaCampanara – Pesaro

Scavolini Pesaro – Cariparma SiGrade 3 – 2 (22-25; 30-28; 16-25; 25-16;16-14)

Scavolini Pesaro: Ferretti 2, Okuniewska 21, Manzano 8, Musti De Gennaro 11, Brinker 23, Klineman 25; De Gennaro (L), Cardani, Saccomani 1, Agostinetto. N.e. Ampudia. All. Pedullà; 2° Dagioni

Cariparma SiGrade: Dalia 2, Conti 12, Campanari 10, Kovalenko 9, Grothues 30, Bacchi 17, Poma (L), Roani, Moreno Pino 2, Galeotti. Non entrate: Brusegan, Gibertini. All.: Radogna; 2° Acquaviva
Arbitri: Braico; Astengo
Durata set: 26’, 35, 24’, 25’, 18’. Tot. 2 h 08’
Pesaro: Bv 5, Bs 11; M 9; Errori 27
Cariparma: Bv 3, Bs 5; M 11; Errori: 23

Classifica

Yamamay Busto Arsizio 35; MC-Carnaghi Villa Cortese 32; Chateau d’Ax Urbino Volley 30; Norda Foppapedretti Bergamo 21; Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 19; Asystel Volley Novara e Scavolini Pesaro 18; Cariparma SiGrade volley 16; LIU•JO Volley Modena 14; Chieri Torino Volley Club 6; Riso Scotti Pavia 1.
Note: Asystel Novara 3 punti di penalizzazione; Yamamay Busto Arsizio, Asystel Novara e Chateau d’Ax Urbino 1 partita in meno; Cariparma SiGrade e Scavolini Pesaro una partita in più

Prossimo turno – 16a giornata. Domenica 5 febbraio ore 18.00

Cariparma SiGrade Parma – MC-Carnaghi Villa Cortese
Asystel Volley Novara – Norda Foppapedretti Bergamo
Chateau d’Ax Urbino Volley – Scavolini Pesaro
Yamamay Busto Arsizio – LIU•JO Volley Modena
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Riso Scotti Pavia
Riposa: Chieri Torino Volley Club

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