Tanti temi in questo Colorno-Salsomaggiore. Un derby nel derby vista la presenza dell’ex Gianluca Piccinini nella panchina termale che ritrova il suo maestro calcistico Weiner Guerreschi. Il quale da parte sua viene da due pareggi consecutivi che hanno ridato fiducia alle avversarie. Partita da vincere per i gialloverdi, dunque.
Al 14′ dal calcio da fermo sulla trequarti di Alberto Fiorasi, Lorenzini stacca abbastanza indisturbato ma non inquadra i pali difesi da Scozzari e l’occasione si perde.
Risponde il Salso due minuti più tardi con la coppia Cornali-Provenzano, il primo in veste di assist-man, il secondo con il ruolo di finalizzatore dopo un controllo di petto. Il sinistro, pur da buona posizione, è scoordinato e non impensierisce Pini.
Qualche grattacapo in più, al 20’, sulla punizione centrale ma insidiosa di Billone, ma che Pini gestisce bene respingendo a pugni chiusi, come il tiro poco dopo di Ghia sul primo palo.
Un buon momento per il Salso che i padroni di casa interrompono bruscamente ed anche inaspettatamente con un lancio dalle retrovie su cui si getta Roncarati – reduce da due penalty falliti nelle ultime due gare e voglioso di rivalsa – che con rabbia allunga il piede quel tanto che basta per cogliere in controtempo le nostre telecamere, difensore e portiere in uscita infilando con la palla che lenta termina la propria corsa nell’angolino. 1-0
Se da una parte il Salso spreca, per esempio con un colpo di testa di Ghia arretrato per il compagno invece che indirizzarlo verso la porta, dalla parte opposta i gialloverdi sfiorano il bis prima con una bella sgroppata sulla sinistra di Demicheli, anticipato di un soffio dal portiere del Salso, poi con Lorenzini che, servito da Roncarati, prova di prima intenzione con la sfera a sfiorare la traversa. Alla mezz’ora il risultato rimane sull’1-0.
A cavallo del 42’ la partita si accende. Alberto Fiorasi spreca malamente un contropiede con 4 gialloverdi contro tre difensori termali, l’azione prosegue con un taglio all’interno dell’area colornese di Provenzano che impatta su Caraffini. Per l’arbitro è rigore di cui si incarica Bertolini.Ma la maledizione degli undici metri, dopo aver colpito Roncarati per due domeniche consecutive, s’impossessa del centrocampista salsese che calcia anche angolato e forte ma trova un super Pini a respingere e salvare il vantaggio della propria squadra.
Il limite del Colorno nelle ultime partite è stato rappresentato dall’incapacità di chiudere il match. Memore di questo, al 10’ della ripresa i ragazzi di Guerreschi provano a mettere il risultato al sicuro. Di nuovo con Roncarati. L’azione è innescata al limite dell’area dal neo-entrato Greci che allarga sulla sinistra per Lorenzini, ottimo a pescare dalla parte opposta con un morbido cross appunto l’attaccante colornese che sigla la doppietta con un facile tocco sotto misura.
Nel Salso entrano Gambara e Morsia ed i termali cercano di accorciare al più presto le misure. Al 17’ la conclusione di Billone è però fuori misura. Tiro decisivo perché al 20’ il Colorno smorza ogni velleità avversaria. Il tris lo firma infatti Caraffini che in spaccata raccoglie e trasforma in rete quella che voleva essere una conclusione a porta semi-vuota di Ottoni, bravo comunque a catapultarsi sulla sfera impattata sul palo a seguito del missile di Roncarati.
Non pago il Colorno sfiora la quaterna al 23’ direttamente dal corner di Alberto Fiorasi e al 24’ con una palombella indirizzata all’incrocio da parte di Lorenzini.
Il 4-0 non arriva. Arriva invece il 3-1 al 34’ con Cornali che fa tutto bene all’interno dell’area, si smarca con una finta intelligente ed esplode un bolide che sbatte sulla parte interna della traversa e oltrepassa la linea di porta.
E’ il momento dell’orgoglio per gli ospiti e della grande paura del Colorno. Al 37’ in un minuto i termali sfiorano clamorosamente il 3-2 in tre occasioni: prima Gorrini a due passi dalla porta in scivolata vede il pallone stamparsi sull’incrocio dei pali, l’azione prosegue ed è Provenzano con un sinistro velenoso a trovare l’ottimo tuffo di Pini che sventa. Nulla potrebbe il portiere sul colpo di testa di Gorrini sul nuovo traversone dalla sinistra, ma la palla è alta di un soffio. Davvero pazzesco.
Salso generoso anche nel finale di partita quando appena prima del triplice fischio, al terzo minuto di recupero, trova il 3-2 con una punizione di Morsia. Troppo tardi, però. Il Colorno riprende la marcia in campionato e stacca la Fidentina, oggi sconfitta 2-0 dal Zola Predosa
Colorno-Salsomaggiore 3-2
Marcatori : 24’pt e 10’st Roncarati (C); 20’st Caraffini (C); 34’st Cornali (S), 48’st Morsia
Colorno: Pini, Prete, Demicheli, Ottoni, Caraffini, Maestrini, Scaravonati (7’st Greci), Malpeli, Lorenzini, Fiorasi A. (29’st G. Fiorasi), Roncarati (26’st Pelizza) (Pollini, Riccardi, Fanti, Lampo) All : Guerreschi
Salsomaggiore: Scozzari, Ghia, Bottioni (12’st Morsia), Pioli, Gorrini, Mangi, Bertolini, Billone, Provenzano, Cornali, Pellacini (12’st Gambara) (Rovito, Affinito, Pasquale, Russo, Franceschini) All. Piccinini
Arbitro : Di Paolo (Ch)
Note : giornata soleggiata, campo in buone condizioni. 300 spettatori circa. Ammoniti Malpeli, Demicheli (C), Bertolini (S). Bertolini al 43’pt fallisce un calcio di rigore. Angoli 3-3. Recupero 1‘pt; 3‘st