Basta un rigore di Sarnelli dopo circa un quarto d'ora di gioco a decidere Colorno-Formigine, una partita che aveva qualcosa da dire soltanto per i modenesi, che con questa vittoria escono dalla zona playout, facendo un piccolo passo verso una salvezza matematica che solo 3 mesi fa sembrava solo un miraggio.
Per contro va detto che i padroni di casa, con il loro campionato virtualmente già finito, giocano senza particolari stimoli, se non quello di raggiungere quota 55 punti (diventato l’obiettivo stagionale dopo essere usciti dalle zone alte) o quello di aiutare bomber Montali a vincere la classifica marcatori.
E’ proprio il numero 9 gialloverde ad aprire la partita al 6’ con un sinistro alto da dentro l’area, presagio di una giornata difficile.
Due minuti dopo i pericoli per gli ospiti arrivano sempre da sinistra, quando Roncarati (costretto a lasciare presto il campo dopo un intervento duro di Annesi) libera di tacco l’accorrente Demicheli, con l’azione che sfuma.
Il Formigine mette fuori la testa nelle ripartenze e al 10’ per poco Pilia non castiga un’avventata uscita alta di Pini su cross di Casini, ma è lo stesso numero 4 neroverde, su invito di Pelatti al 12’, ad involarsi sulla destra con una sovrapposizione devastante e trovare il netto contatto di Demicheli in area che deciderà il match.
L’arbitro non indugia e fischia il rigore, che Sarnelli trasforma spiazzando Pini, per il vantaggio ospite che verrà momentaneamente legittimato con un buon primo tempo.
Su una veloce transizione, al 21’ è ancora l’autore del gol a sfiorare il raddoppio con una parabola mancina su servizio di Pelatti, oggi in veste di uomo assist.
Il Colorno ci mette qualche minuto ad assorbire il colpo incassato e al 27’ ci prova prima con un’incursione sulla destra di Scaravonati, ma sul suo cross Demicheli e Montali si ostacolano e poi al 29’, con l’occasione più ghiotta di tutto il match, quando Montali fallisce clamorosamente da due passi il pallone del pareggio, dopo uno svarione di Nanni, a conferma della giornata assolutamente da dimenticare.
Il finale del primo tempo vede il Formigine calare fisiologicamente il proprio ritmo dopo una mezzora giocata e corsa ad livelli e di conseguenza il Colorno crescere con 3 azioni nell’arco di 6’, dal 40’ alla chiusura della frazione, con un avvitamento in area di Scopelliti, un sinistro troppo debole di Montali e poi ancora una girata del nervoso bomber che va oltre la traversa.
La ripresa si apre con la stessa trama con la quale si è andati al riposo: al 46’ con una punizione alta di Montali, un destro fiacco dal limite di Scopelliti sessanta secondi dopo e al 49’ con una punizione potente ma centrale di Alberto Fiorasi, sulla cui respinta dell’attento Giugni, Demicheli non è abbastanza pronto a ribadire in rete.
E’ improvvisa quanto pericolosa la risposta del Formigine, quando al 59’ dal nulla Pilia chiama Pini alla parata bassa in due tempi.
I ragazzi di Balugani continuano a pressare alto anche con gli attaccanti e su una situazione del genere al 62’ Sarnelli impensierisce la difesa del Colorno con Giacomo Fiorasi a fare buona guardia.
Nel frattempo Montali non demorde e al 66’ ci prova ancora a trovare un colpo dei suoi, ma la conclusione finisce malamente fuori sotto i rumorii della tribuna e di qualche compagno.
La pressione del Colorno, blanda per la verità, è spezzata da una punizione di Sarnelli al 70’, che, 2’ dopo, cerca di sfruttare un malinteso difensivo tra Scopelliti e Paini con un tiro sull’esterno della rete.
La risposta dei colornesi arriva al 77’ ed è tutta nel tiro sparacchiato a lato da Scopelliti, dopo che aveva ben eluso l’intervento dell’instancabile Guglielmetti.
I modenesi vogliono chiudere la pratica colpendo in contropiede e sfruttando le amnesie della retroguardia di Piccinini e per poco non ci riescono al 79’ con una combinazione Sarnelli-Pilia sventata da Demicheli.
I padroni di casa alzano il baricentro ed iniziano a giocare a 3 davanti, con l’inserimento di Ferrarini per Quagliotti, ma all’80’ si va ancora da Montali, che alza troppo un lungo traversone di Giuffredi, con la sconfitta che pare materializzarsi sempre di più.
L’arrembaggio finale presta il fianco alle rapide verticalizzazioni del Formigine, che all’84’ sfiora il gol con Pilia, dopo un uno-due Casini-Pelatti.
C’è ancora tempo per sperare per il Colorno e all’85’ Alberto Fiorasi rischia di pareggiare con un sinistro apparentemente innocuo che Giugni blocca con qualche affanno, ma all’ 86’ è ancora il trio d’attacco degli ospiti a farla da padrone con l’ennesima occasione creata e sprecata sul più bello da Pilia, che lascerà per crampi.
Gli ultimi minuti si scaldano con falli e manfrine reciproche per rallentare o accelerare il gioco a proprio comodo e gli ultimi assalti del Colorno si esauriscono al 46’ con Ferrarini che in mischia non ne approfitta e poi al 49’ quando anche Pini lascia la sua porta e si getta in area per il disperato pareggio, rischiando la beffa del 2-0 sul rilancio della difesa. Ma questo sarebbe stata una punizione troppo severa per un Colorno generoso, rimaneggiato e confusionario davanti ad un avversario che aveva troppo bisogno dei 3 punti.
Tabellino
Colorno – Formigine 0 – 1
Marcatore: Sarnelli su rig. al 13’pt.
Colorno (4-4-2): Pini; Giuffredi, Caraffini, Fiorasi G., Paini; Scaravonati, Quagliotti (Ferrarini dal 23’st), Fiorasi A., Demicheli (Barbacini dal 42’st); Montali, Roncarati (Scopelliti dal 10’pt). All.: Piccinini – a disposizione: Zambelli, Reggi, Gualazzini, Fragni.
Formigine (4-3-3): Giugni; Casini, Nanni, Pittalis, Annesi; Carelli, Guglielmetti, Faso; Pilia (Germano dal 42’st), Pelatti, Sarnelli. All.: Balugani – a disposizione: Gargiulo, Bertolani, Lanzellotto, Berretti, Caselli, Perrotta.
Arbitro: Dall’Asta Paolo di Reggio Emilia – assistenti Lenzi di Bologna e De Filippis di Bologna
Ammoniti: Caraffini, Demicheli, Scaravonati per il Colorno, Casini, Pittalis, Guglielmetti per il Formigine.
Angoli: Colorno 4, Formigine 1
Recupero : 2’ + 4’
Spettatori : 100 circa