Terzo successo consecutivo in campionato per i Panthers Parma che espugnano il campo dei Giants Bolzano.

E’ tutta una partita di corsa quella che i Panthers vincono contro i Giants Bolzano per 49 a 21. Un buon attacco che si conferma come il più prolifico della stagione trova il supporto di un’ottima linea che ha saputo creare varchi preziosi per i runningback.

I Panthers calciano con il rientrante Vergazzoli; per cinque minuti riescono a tenere i Giants schiacciati nella loro metà campo. Un sack di Michele Canali permette all’attacco dei ducali di entrare in campo. Alla prima azione Monardi finta il passaggio lungo e invece passa corto a Spears che si invola in endzone; Vergazzoli calcia 7 a 0. Il kicker ducale è tornato in gran forma: mette a segno un touchback di 70 yard che costringe i Giants a ripartire dalle 20 yard. I Giants sbagliano lo snap; Canali pressa il Qb Colston che è costretto a indietreggiare di 30 yard. Nel frattempo i padroni di casa perdono due pedine importanti: Greene e M. Bonacci. I Panthers ne approfittano subito e affondano il secondo colpo della partita con un’altra corsa di Spears e un calcio di Vergazzoli (14-0). I padroni di casa però trovano una buona combinazione tutta di marca americana con Colston che scaglia un pallone di 30 yard per Bonus; Palminteri centra il goal post per il 14 a 7. Ma il mattatore del primo tempo è ancora Spears che segna il terzo touchdown con una corsa di 25 yard sfruttando i varchi creati dal buon lavoro della linea; la precisione di Vergazzoli di piede porta i Panthers sul 21 a 7. Ma ai Giants bastano tre azioni consecutive per arrivare sulle 15 yard; da qui a Giuseppe Bonacci basta una ricezione per accorciare le distanze e mantenere la partita aperta; Palminteri calcia (21-14). A un minuto dalla fine i Giants intercettano su Gasparri e ritornano la palla fino alle 40 yard. Il secondo sack personale di Michele Canali permette ai Panthers di tornare in attacco. C’è solo il tempo per una buona palla di Bissell, in veste di quarterback al posto di Monardi fuori per una botta alla schiena.

Nella ripresa Monardi torna in cabina di regia e apre le danze con un buon passaggio per Finadri che taglia al centro del campo. Poi opta per due hand-off consecutivi per Spears che porta la palla sulle 23 yard; gli uomini di linea però si muovono in anticipo e l’arbitro fischia un fallo che costringe i Panthers ad arretrare di 5 yard. Monardi con palla in mano ha tutto il tempo per guardare i compagni e vede sbucare Lyles sulla destra che firma il primo touchdown nel campionato italiano (28-14). A questo punto i Giants spingono forte e conquistano pazientemente terreno fino a portare la palla sulle 3 yard. Colston corre, Palminteri calcia: i Giants si portano sul 21 a 28. I Panthers perdono ancora Monardi per un fallo ai limiti dell’espulsione. Bissell guida l’attacco ma in end zone pesca Michele Canali che segna il suo primo touchdown in IFL; Vergazzoli centra il quinto calcio su altrettanti tentativi (35-21). I ducali riescono a fermare l’attacco degli alto-atesini e a tornare in possesso di palla. Per i padroni di casa è davvero difficile fermare le corse di Spears che gioca in ogni zona del campo ed è proprio l’americano a chiudere un primo down sulla linea delle 10 yard; i Panthers allungano ancora con una corsa ma questa volta di marca tutta italiana con Malpeli Avalli; Vergazzoli calcia per il 42 a 21. Prima del fischio finale c’è ancora tempo per due azioni personali di Francani con un’intercetto (annullato a causa di un fallo) e di Canali con un sack. Ma la parola fine è posta ancora una volta da una corsa di Spears e un calcio di Vergazzoli che chiudono la partita sul 49 a 21.