Il Lavezzini Basket Parma compie il primo passo verso la permanenza in Serie A1 sconfiggendo al PalaCiti il Pozzuoli di coach Palumbo per 75-62 in gara 1 del primo turno dei playout.
Dopo un primo tempo equilibrato e combattuto punto a punto, nella seconda frazione viene fuori il maggior tasso tecnico della squadra di capitan Franchini, trascinata dall’ennesima superba prova di Antibe. Per la francese, MVP del match, alla fine saranno ben 22 i punti personali.
Le gialloblù scendono in campo con Battisodo, Sauret, Franchini, Antibe e Machanguana. Le campane rispondono con Gonzales, Mazzante, Crasnocioc, Grasso e Dixon. Pronti, via e le padrone di casa sono avanti 4 a 0. Ma la replica di Pozzuoli non si fa attendere. Nel primo quarto prima Antibe, seguita da Machanguana e poi Franchini provano a dare la scossa giusta per distaccare le ospiti, ma i tentativi restano vani per la combattività delle ospiti. E’ Aziz a chiudere il primo parziale sul 18 a 16 su un bel contropiede con assist di Bestagno.
Nel secondo quarto Mauriello apre le danze ed ancora la statunitense Aziz servita magistralmente questa volta da Battisodo portano il Lavezzini sul 22 a 16. Potrebbe essere l’allungo decisivo se non fosse per una bravissima Gatti che prima con una tripla e poi con un tiro da due riporta il punteggio in perfetta parità sul 28 a 28. Addirittura a metà del secondo periodo arriva la tripla di Mazzante che porta avanti le ospiti che incrementano poi fino al 34-29 con i liberi di Zampieri. Ma il Lavezzini non ci sta e con Franchini da sotto e mauriello da tre va al riposo lungo in vantaggio di uno, 38-37.
Il momento decisivo dell’incontro giunge al secondo minuto della ripresa. Le campane sono avanti di un punto e Procaccini chiama timeout. Da le indicazioni e la carica giusta e il Lavezzini si trasforma. Il break è devastante con la solita Antibe sugli scudi. Al quinto il tabellone recita 59 a 48. Qui a chiamare un minuto di sospensione è coach Palumbo. Al rientro Walker protesta in maniera troppo vivace nell’area parmense si becca un fallo tecnico quando mancano 81 secondo all’ultimo mini riposo.
Il divario oramai è di quelli che danno sicurezza: 61 a 48 al termine del terzo quarto.
Gli ultimi dieci minuti, infatti, sono una festa per per tutta la squadra e i tifosi gialloblù che al suono della sirena possono tirare un sospiro di grande sollievo. La prima è andata. Ora si va a Pozzuoli a giocare gara due mercoledì prossimo con l’intenzione di cercare di chiudere il discorso, con le avversarie che cercheranno invece si allungare la serie e tornare a Parma sabato prossimo per giocare l’eventuale bella.