Si chiamano Alice Merusi (nella foto), Riccardo Bertoli e Aldo Pavarani, le stelle dello sport salese che hanno brillato di più nel 2018, insieme ai giocatori della squadra seniores del Real Val Baganza.
Sono loro i “Fantastici quattro” vincitori dei premi “Eracle e Mariangela Diemmi”, consegnati dall’Amministrazione comunale e dai presidenti delle società sportive agli atleti che si sono maggiormente distinti nell’anno appena concluso.
Premi che, come vuole la tradizione, sono stati assegnati durante la serata intitolata “Un anno di sport a Sala Baganza”, che si è svolta venerdì 18 gennaio nella Sala convegni della Rocca Sanvitale, brillantemente condotta dallo scrittore sportivo Alessandro Freschi. E a festeggiare i vincitori è stata, come sempre l’intera comunità salese, dove l’attività fisica ha radici profondissime: tra i 5.600 abitanti del comune pedemontano, ci sono infatti oltre 700 persone tesserate con le tante società sportive del territorio.
Il premio Eracle riservato al “Miglior atleta dell’anno” è andato ad Alice Merusi, seconda linea nella squadra femminile del Rugby Colorno, con cui si è laureata Campione d’Italia. Ma oltre a giocare, Alice si occupa anche di aiutare i più deboli, allenando i “Bufali”, un team formato da ragazzi tra i 18 e i 30 anni segnalati dal Servizio Disturbi Mentali dell’AUSL di Parma. A consegnarle il premio è stato il presidente del Rugby Colorno femminile Ivano Iemmi.
Il premio Eracle “Miglior dirigente/allenatore dell’anno” se l’è aggiudicato Riccardo Bertoli dell’A.S.D. Baseball Club Sala Baganza. Riccardo, da una vita impegnato nel volontariato (è stato presidente dell’AVIS e oggi è il coordinatore locale dell’AUSER), da sempre allena i futuri campioni del batti e corri. Una passione che non va in letargo nemmeno in inverno, dedica gran parte delle sue mattinate a spiegare il baseball nelle scuole. Bertoli ha ricevuto il premio dalle mani del manager del Parma Baseball Gianguido Poma, ex campione del batti e corri nazionale che in passato ha allenato anche il Sala Baganza.
La “Migliore squadra dell’anno” è stata invece il Real Val Baganza, più precisamente quella seniores, capace di vincere in modo trionfale la Prima Categoria guadagnandosi la qualificazione al Campionato di Promozione e riportando a Sala Baganza il calcio dilettantistico che “conta”. Una squadra, quella di Mister Bianchi, con un ruolino di marcia impressionante: 61 punti in 30 partite. A consegnare il premio ai giocatori del Real Val Baganza è intervenuto Alessandro Melli, uno degli “Eroi di Wembley” del Parma, che oggi allena la squadra 2005 del Real Val Baganza.
Al baseball salese è andato anche il Premio “Mariangela Diemmi”, dedicato alla memoria della professoressa di educazione fisica che ha insegnato alle scuole medie di Sala Baganza e riservato alla “Miglior promessa dell’anno” under 16. La promessa è Aldo Pavarani, classe 2007. Figlio d’arte (papà Luca ha militato a lungo nella squadra di baseball locale come esterno, vincendo anche una Coppa Italia di Serie B) Aldo è stato convocato nella Selezione Nazionale Sperimentale Under 12 (di fatto una Nazionale B, per gli atleti del penultimo anno della categoria), con la quale ha partecipato al Torneo di Buttrio (Udine), svoltosi dal 12 al 15 giugno. A premiare Aldo è intervenuto Roberto Bucci, dirigente e atleta dell’Associazione sportiva + Kuota.
«Le tante persone che sono qui stasera, esprimono da sole quale sia il significato dello sport per Sala Baganza – ha commentato il sindaco salese Aldo Spina –. Fare sport nel nostro paese significa compiere un gesto collettivo, voglia di stare insieme, raggiungere dei risultati insieme. I premiati sono una bella rappresentazione di cosa può essere lo sport oggi e questi riconoscimenti sono diventati un’istituzione per la nostra comunità, non solo perché vengono consegnati ad atleti salesi, ma anche perché testimoniano il tessuto straordinario costituito dalle nostre società sportive».
«Il servizio che svolgono è un servizio pubblico – ha sottolineato il vicesindaco con delega allo Sport e all’Associazionismo Giovanni Ronchini –. Un patrimonio prezioso che va preservato. Sala Baganza è un luogo dove tantissimi cittadini praticano sport, tra i primi comuni parmensi come rapporto tra tesserati e abitanti. E non bisogna dimenticare l’impegno delle tante famiglie nel permettere ai loro ragazzi di praticare attività sportiva».
A ribadire l’importanza dello sport è intervenuto anche il referente locale del Coni, Giovanni Squarcia: «Ci dà la possibilità di vivere in mezzo agli altri nel migliore dei modi».