Entra in contatto:
20160107 213236 1

Rugby

Se n’è andato per sempre “Mimmo” Mancini, “Cuore gialloblu”

Se n’è andato per sempre “Mimmo” Mancini, “Cuore gialloblu”

Un altro dei grandi che hanno fatto la storia della Rugby Parma se n’è andato. Gennaro “Mimmo” Mancini si è spento stamattina all’età di 87 anni. Mancini, il cui ruolo fu quello di tallonatore, ha fatto parte della Rugby Parma degli scudetti, società con cui ha accumulato 136 presenze in 11 anni da giocatore vincendo due tricolori. Della società gialloblu ne è stato uno dei presidenti, a due mandate: la prima dal 1988 al 1991 quindi a chiudere la stagione 1992-93 in seguito alle dimissioni di Mario Soncini, stagione che culminò con la retrocessione dalla massima serie. E’ stato azzurro per 12 volte, segnò anche una meta, e insieme a Sergio Lanfranchi, per il quale fu uno dei sostenitori della rinomina dell’attuale stadio del rugby a suo nome al posto di XXV Aprile, visse l’esperienza francese a Grenoble dove, oltre a giocare, lavorò. Mancini, un passato da dirigente d’azienda della Simonazzi, era persona alla mano, affabile e buona; faceva parte, di diritto, del “Club dei cuori gialloblu”, cuori che ora piangono per la sua scomparsa. Era facile avvistarlo dalle parti della club house gialloblu, anche recentemente, dove il suo volto faceva parte della Hall of Fame in essa costituita; ora il suo nome verrà impresso anche sulla targa che ricorda chi è stato indissolubilmente legato a quei colori. Il ricordo di Roberto Manghi che lo ha avuto come presidente: «Viene a mancare un amico. Mi aveva trovato un lavoro alla Delicius a fine carriera. Una persona di una grande umanità, squisita e una delle più stimate dell’ambiente. Dovevamo vederci a Natale. Mi dispiace tantissimo». La funzione funebre si terrà sabato alle 11 nella Chiesa di San Ulderico in Via Farini.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Rugby