Sulla base del numero di tesserati della stagione sportiva appena conclusa e tenuto conto che il cambio di categoria dall’Under 19 all’Under 18 comporterà il passaggio diretto alle categorie seniores di un maggior numero di atleti, nella prossima stagione la Rugby Parma potrà contare su un gruppo senior composto da oltre 90 giocatori.

La società, come sempre successo in tutti questi anni, intende fare il possibile per permettere a tutti i tesserati di poter giocare a qualsiasi età e a qualsiasi livello. Partendo da questi presupposti, si è quindi deciso di provare ad iscrivere tre squadre seniores ai campionati 2023-2024: una in serie A e due cadette in serie C, di cui una che punti decisamente alla promozione in serie B.
“È una scelta che comporta inevitabilmente una maggiore spesa per la società – le parole del presidente Bernardo Borri -, ma che vogliamo in ogni caso affrontare per il bene del nostro movimento sempre in crescita. Occorre tuttavia verificare se questa opzione è concretamente realizzabile, sia in termini di ruoli da ricoprire, sia dal punto di vista logistico ed organizzativo. Se non si riuscisse a raggiungere questo risultato, dovremmo limitarci ad avere, come lo scorso anno, soltanto due squadre seniores, con la conseguenza che purtroppo diversi giocatori non riuscirebbero a trovare spazio in squadra”.

“Nei prossimi giorni – prosegue –, assieme al Director of rugby Roland De Marigny ed a tutto lo staff tecnico, procederemo a contattare gli atleti interessati per avere conferma della serietà del loro impegno per la prossima stagione, in quanto il presupposto imprescindibile per avere la terza squadra seniores è che vi sia continuità e presenza dei giocatori sia in allenamento che in partita durante tutto l’arco del campionato”. Un obiettivo indubbiamente ambizioso, ma che ci auguriamo di poter centrare per far sì che tutti gli atleti che sceglieranno di tesserarsi con la Rugby Parma possano trovare uno spazio in campo.

(In copertina, la squadra cadetta della Rugby Parma – Foto: Mariani)