Entra in contatto:

Rugby

Il Sei Nazioni dell’Italia si chiude con una sconfitta contro l’Irlanda (17-22)

italrugby vs irlanda federugby
Foto credit Federugby.it

Il Guinness Sei Nazioni dell’Italia si conclude all’Olimpico di Roma, dove davanti a uno stadio tutto esaurito per l’occasione, gli Azzurri di Gonzalo Quesada ospitano l’Irlanda.

L’Italia parte bene e gestisce la pressione irlandese fino al 12’, quando una bella transizione dei trequarti di casa porta Ioane in meta (7-0).

Gli Azzurri giocano bene e mettono in difficoltà la difesa irlandese, ma al 19’ devono rinunciare a Dino Lamb, dolorante al braccio destro, sostituito da Niccolò Cannone.
Al 24’ arriva la meta del pareggio irlandese: sugli sviluppi di una mischia nei 5 metri Azzurri, Hugo Keenan trova spazio e segna (7-7). Alla mezz’ora altri due infortuni rimodulano pesantemente la terza linea dell’Italia: escono Lorenzo Cannone e Sebastian Negri, entrano Ross Vintcent e Michele Lamaro. Al 33’ Allan riporta in vantaggio i suoi con un calcio preciso dalla lunga distanza (10-7). Al 39’ Lamaro prende un cartellino giallo: Italia in 14’ fino al 9’ della ripresa. Sfruttando la superiorità numerica gli irlandesi segnano la seconda meta con Sheehan (10-12).

La ripresa si apre con l’Irlanda che cerca di sfruttare la superiorità e l’Italia che perde Page-Relo (sostituito da Varney). Al 7’ ancora Sheehan segna da drive la meta che allunga il distacco irlandese (10-17). Al 9’ Ross Vintcent riceve un cartellino giallo per un impatto con la testa di un avversario. Dopo la revisione bunker diventa rosso: Italia in 14 per altri 20 minuti, dopo il rientro di Lamaro. Ancora Sheehan segna al minuto 18’ segna la sua terza meta personale al 17’ (10-22).
Al 23’arriva la riscossa Azzurra: Capuozzo inventa, Varney segna (17-22 dopo la trasformazione di Allan). Nelle ultime azioni l’Italia prova la clamorosa rimonta. Gli attacchi azzurri si infrangono sul muro irlandese, che beneficia anche del terzo giallo di giornata, ai danni di Nicotera. Finisce dunque 17-22, con l’amarezza del risultato, ma con la consapevolezza di aver giocato una partita di coraggio e intensità.


ITALIA – IRLANDA 17-22 (10-12)
Marcatori: p.t. 12’ m. Ioane tr. Allan (7-0); 24’ m. Keenan tr. Crowley (7-7);  33’ cp. Allan (10-7); 40’ m Sheehan (10-12) s.t. 7’ m. Sheehan (10-17); 17’ m. Sheehan (10-22); 13’ m. Varney tr. Allan (17-22)

Italia
: Allan (36’ st Marin); Capuozzo, Brex (Cap), Menoncello, Ioane; P.Garbisi, Page-Relo (5’st Varney); L.Cannone (30’pt. Vintcent; 28’st Nicotera), Zuliani, Negri (30’pt Lamaro); Ruzza, Lamb (19’pt. N.Cannone); Ferrari (15’st Zilocchi), Lucchesi, Fischetti (15’st Spagnolo). All.Gonzalo Quesada
Irlanda Keenan; Hansen, Ringrose, Henshaw (15’st Aki), Lowe; Crowley (24’ st Prendergast) , Gibson-Park (26’st Murray); Doris (Cap), Van Der Flier (11’st O’Mahony), Conan; Beirne, Ryan (6’st J.McCarthy); Bealham (6’st Furlong), Sheehan (36’st G.McCarthy), Porter (24’st Boyle). All.Simon Easterby
Arbitro: Luke Pearce (RFU)
Assistenti: Angus Gardner (RA); Morne Ferreira (SARU)
TMO: Andrew Jackson (RFU)
Cartellini: 39’ pt, giallo a Michele Lamaro (Italia); 9’st rosso a Vintcent (Italia); 40’st rosso a Nicotera (Italia)
Calciatori: Allan (3/3); Crowley (1/4)
Player of The Match: Dan Sheehan (Irlanda)
Note: Pomeriggio caldo, cielo nuvoloso, 68981 spettatori
Punti in classifica: Italia 1, Irlanda 5.

 

Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Rugby