Le Zebre trovano la prima vittoria 2019/20 in Challenge Cup superando i francesi del brive con il punteggio di 27-24. 5 punti per i multicolor che segnano 4 mete nel primo tempo; Licata migliore in campo. Location d’eccezione del 3° turno di coppa è stato il Pata Stadium di Calvisano, stadio di riserva della franchigia federale e sede per l’occasione della gara contro il Brive a causa dell’impraticabilità del terreno di gioco del Lanfranchi.
PRIMO TEMPO – Si presenta nel migliore dei modi la formazione allenata da coach Bradley, in meta già al 3’ con Paula Balekana. Dopo aver ricevuto il drop di inizio gara e aver guadagnato un calcio di punizione, le Zebre costruiscono la giocata della marcatura da touche sfruttando le belle mani dei trequarti. Il Brive si ripresenta nella metà campo dei padroni di casa ottenendo mischia a favore per un velo. Gli Italiani difendono bene col pack, rubando anche il possesso dell’ovale con l’intercetto di Carlo Canna ma al 9’ concedono la rivincita agli avanti Transalpini. La squadra in maglia bianconera lucra infatti due pesanti penalità prima in mischia e poi in touche, trasformando la seconda con i tre punti di Abzhandadze quando siamo al 12’. Le Zebre reagiscono con orgoglio strappando due importanti calci di punizione a favore e guadagnando 40 metri di campo.
Al 20’ Canna ci prova dalla piazzola fallendo nel tentativo, ma tempo 2’ e il n°10 Azzurro ferirà la difesa ospite con una meta, concretizzando il secondo vantaggio segnalato dall’arbitro e punendo i Francesi col massimo della pena. Non cessa l’indisciplina del Brive: gli Italiani ne approfittano e vanno nuovamente in meta al 33’ con Giovanni Licata dopo aver sbagliato il piazzato con Canna. I Francesi si riaffacciano nella metà campo delle Zebre, perdendo però il possesso del pallone.
Fischetti suona la carica, Balekana prova a scappare lungo l’out di destra, ma a marcare sarà l’ala inglese James Elliott dall’altro lato del campo, smarcato al 35’ dall’assist di Junior Laloifi. Nell’ultimo minuto del primo tempo i bianconeri ci credono, sfruttando l’occasione concessa dal placcaggio tardivo di Fischetti ma i padroni di casa fanno buona guardia e rientrano negli spogliatoi sul 24 a 3.
SECONDO TEMPO – Ad inizio ripresa le Zebre provano ad azzannare la giugulare della partita, sfiorando il colpo del ko in due occasioni, complice un velo prima e un in avanti di Meyer poi. Il flanker sudafricano sciupa la bella azione offensiva, innescata dal break di Balekana e dalla carica avanzante di Fiscehtti. Al 53’ il Brive cambia tre uomini in campo, di cui due di prima linea, concedendo però proprio in mischia chiusa un calcio di punizione da posizione centrale. Il piede di Canna suona male ed è nulla di fatto.
Nei minuti centrali del secondo tempo comincia il traffico dalla panchina da entrambe le parti. Partita che scende di colpi, con le Zebre che gestiscono bene il ritmo di gioco, facendo rifiatare gli Azzurri Biagi, Fabiani e Palazzani e concedendo minutaggio ad Ortis, Manfredi e Tenga. I Transalpini crescono superato il giro di boa del secondo tempo, forzando un calcio di punizione intenzionale commesso da Carlo Canna. L’apertura Azzurra sarà sanzionata con un cartellino giallo e in situazione di superiorità numerica il Brive trovano la via della meta al 68’ con l’ala Buliruarua e ancora al 75’ col tallonatore Da Ros.
Al 72’ Violi allunga dalla piazzola sul 27 a 10, ma al 76’ arriverà il secondo giallo in casa Zebre; questa volta è l’ala figiana Paula Balekana a farne le spese, lasciando la sua squadra in tredici uomini. Nei minuti finale della gara gli ospiti ci credono, trovando anche la meta a tempo scaduto con Delarue. Il parziale sorrideva però ai padroni di casa che vanno a centrare in sofferenza il loro secondo successo pieno consecutivo, superando il Brive 27 a 24 nel 3° turno di Challenge Cup.
ZEBRE – BRIVE 27-24 (pt 24-3)
Marcatori: 3’ Balekana (5-0); 12’ cp Abzhandadze (5-3); 23’ Canna tr Canna (12-3); 33’ Licata tr Canna (19-3); 35’ Elliott (24-3); s.t. 68’ Buliruarua tr Abzhandadze (24-10); 72’ cp Violi (27-10); 74’ Da Ros tr Abzhandadze (27-17); 81’ Delarue tr Abzhandadze (27-24)
Zebre Rugby Club: Laloifi (63’ Padovani), Balekana, Bisegni (Cap), Lucchin, Elliott, Canna (76’ Biondelli), Palazzani (60’ Violi), Sisi (69’ Masselli), Meyer, Licata, Biagi (60’ Ortis), Krumov Bello (60’ Tenga), Fabiani (50’ Manfredi), Fischetti (53’ Rimpelli). All. Bradley
CA Brive: Scholes (16’ Ramette; 26’ Scholes), Jurand, Galletier, Dunbar (59’ Darthou), Buliruarua (68’ Ramette), Abzhandadze, Delord (53’ Delarue), Fa’aso’o, Abadie, Cerqueira, Lebas (Cap) (68’ Tronc), Uys (58’ Voisin), Japaridze (53’ Doge), Karkadze (57’ Da Ros), Asieshvili (53’ Thomas). All. Davidson
Arbitro: Tom Foley (Rugby Football Union)
Assistenti: Jack Makepeace (Rugby Football Union) e Rob Warburton (Rugby Football Union)
Note: Cielo parzialmente nuvoloso. Temperatura 7°. Spettatori 2000. Esordio in European Rugby Challenge Cup per Junior Laloifi e Enrico Lucchin.
Calciatori: Carlo Canna (Zebre Rugby Club) 2/6; Tedo Abzhandadze (CA Brive) 3/3; Marcello Violi (Zebre Rugby Club) 1/1
Cartellini: 66’ giallo a Carlo Canna (Zebre Rugby Club); 76’ giallo a Paula Balekana (Zebre Rugby Club)
Man of the match: Giovanni Licata (Zebre Rugby Club)
Punti in classifica: Zebre Rugby Club 5, CA Brive 1.