Finisce in parità la sfida di Challenge Cupe tra Zebre e i francesi del Bayonne. Il punteggio finale è 25-25 al termine di 80′ di sorpassi e controsorpassi. Alla fine 2 punti a testa in classifica.
C’è rammarico in casa Zebre per le tante occasioni sprecate e per il vantaggio del primo tempo (18-13) ma allo stesso tempo coach Bradley può essere soddisfatto della prova dei giovani, in primis Matteo Nocera alla sua prima meta con i multicolor.
Primo tempo: I primi a muovere il parziale sono i padroni di casa che aprono in maniera dirompente la sfida: dopo aver calciato il drop di inizio gara, le Zebre recuperano l’ovale e vanno a segno con l’estremo Laloifi. Il buon momento per la squadra di casa si riduce però soltanto alla prima azione del match: nel primo quarto d’ora il Bayonne cresce di intensità, schiacciando i giocatori in maglia rosa nella loro metà campo e forzando tre calci di punizione a favore.
Dopo aver accorciato le distanze al 10’ dalla piazzola con Ordas, i Francesi trovano al 17’ la loro prima meta col n° 9 Ruru e si ripetono al 20’ sempre col n° 10 che fissa momentaneamente il parziale sul 5-13.
Nel finale del primo tempo il XV di coach Bradley sale di colpi e si riporta anche in vantaggio grazie ai punti di Rizzi, autore di un piazzato al 27’ e di una marcatura trasformata al 32’ nata da uno splendido break di Bruno.
La prima frazione si chiude sul 18-13 grazie al piazzato a tempo rosso di Rizzi che premia il buon lavoro del suo pack. Il Bayonne rientra negli spogliatoi in situazione di inferiorità numerica dopo il cartellino giallo ai danni del n° 3 Mousset, che paga lo scotto per il secondo fallo consecutivo in mischia dei transalpini.
Un fallo ad inizio ripresa concederebbe all’apertura friulana la chance di portare i suoi oltre il break. Il calcio dell’ex Azzurrino è però impreciso ed è nulla di fatto. Gli ospiti ringraziano e nella ripresa delle azioni vanno addirittura all’intercetto con l’ala Baget che segna in solitaria dopo aver bruciato circa 80 metri di campo palla in mano.
Girandola di cambi da entrambe le parti al giro di boa del secondo tempo. L’inerzia del match sorride però sempre ai Francesi che, dopo aver forzato al 62’ un cartellino giallo ai danni di Marco Manfredi, vanno in meta da touche col neoentrato tallonatore Martin.
Nel momento di maggior difficoltà arriva però la reazione di orgoglio delle Zebre che, al secondo tentativo, vanno in meta da maul col giovane pilone Matteo Nocera, alla sua prima segnatura con la franchigia federale. Rizzi completa il gioco da 7 punti e pareggia sul 25-25 quando siamo al 68’. Saranno gli ultimi punti del match che si chiuderà con un pareggio e due punti in classifica per entrambe le squadre.
Le parole di sfogo dell’amministratore unico dello Zebre Rugby Club Andrea Dalledonne: “Basta buttare via le partite, ne ho viste buttare via troppe e adesso c’è bisogno che qualcosa cambi! Non è possibile commettere così tanti errori a questo livello”.
Le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma lunedì 14 dicembre, aprendo la settimana di allenamenti in vista del secondo turno di Challenge Cup, in programma venerdì 18 dicembre alle ore 21:00 allo Stade Amedee Domenech contro i Francesi del Brive.
ZEBRE RUGBY CLUB- AVIRONE BAYONNAIS 25-25 (pt 18-13)
Marcatori: 2’ Laloifi (5-0); 10’ cp Ordas (5-3); 17’ Ruru tr Ordas (5-10); 20’ cp Ordas (5-13); 27’ cp Rizzi (8-13); 32’ Rizzi tr Rizzi (15-13); 40’ cp Rizzi (18-13); s.t. 46’ Baget (18-18); 63’ Martin tr Ordas (18-25); 68’ Nocera tr Rizzi (25-25)
Zebre Rugby Club: Laloifi, Bruno (65’ Ceciliani), Bisegni (Cap), Boni, D’Onofrio, Rizzi, Renton (76’ Palazzani), Sisi, Mbandà, Tuivaiti (61’ Giammarioli), Krumov, Ortis (48’ Kearney), Bello (48’ Nocera), Manfredi (72’ Elliott), Lovotti (17’ Rimpelli; 27’ Lovotti; 48’ Rimpelli); All. Bradley (Non entrato: Biondelli)
Aviron Bayonnais Rugby: Fajardo, Duhau (69’ Latunipulu), Ravouvou, Hingano, Baget, Ordas (69’ Monribot), Ruru (61’ Zabalza), Darlet (44’ de Clercq), Heguy, Pyle, Mikautadze, Manukula (40’ Monribot), Mousset (49’ Darlet), Ulugia (Cap) (61’ Martin), Afatia (55’ Perchaud); All. Bru
Arbitro: Adam Jones (Welsh Rugby Union)
Assistenti: Manuel Bottino (Federazione Italiana Rugby) e Clara Munarini (Federazione Italiana Rugby)
TMO: Marius Mitrea (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: Antonio Rizzi (Zebre Rugby Club) 2/4; Manuel Ordas (Aviron Bayonnais Rugby) 4/5
Cartellini: 40’ cartellino giallo a Luc Mousset (Aviron Bayonnais Rugby); 61’ cartellino giallo a Marco Manfredi (Zebre Rugby Club)
Player of the match: Maxime Mbandà (Zebre Rugby Club)
Punti in classifica: Zebre Rugby Club 2, Aviron Bayonnais Rugby 2
Note: Cielo coperto. Temperatura 7°. Terreno in ottime condizioni. Partita disputata in regime di porte chiuse al pubblico. Prima gara ufficiale nella storia delle Zebre con l’Aviron Bayonnais Rugby.
(Nella foto in alto la meta del giovane Matteo Nocera delle Zebre – Foto di Lorenzo Cattani)