Battuta con bonus anche la Mantovani Lazio (28-12) e secondo posto momentaneo in classifica (in attesa della partita di domani dei "cugini")
Il commento
Quando i Crociati hanno giocato la Lazio è stata sottomessa, una volta raggiunto il bonus l’iniziativa è andata ai laziali che sono riusciti a rendere meno pesante un passivo ad un certo punto mortificante. Dieci punti in due partite era l’obiettivo ambizioso, ma realistico, di Frati e tanti ne sono arrivati. Gran prova degli avanti, con un Sigg che si sta riscoprendo neo-flanker di lusso in questo campionato; sfruttata a dovere la doppia superiorità numerica, con tanto di mete. Primo tempo con un tipo di gioco ducale abbastanza simile a quello di una settimana fa ma con una Lazio più disposta a giocare, nell’ultimo quarto d’ora, rispetto alla precedente esibizione contro il GranDucato, ripresa a sfruttare i drive come contro L’Aquila ma con un maggior “risparmio” nella seconda metà che ha dato modo ai laziali di riprendersi e di chiudere in attacco ma con un lungo quanto sterile possesso.
Le fasi salienti
Pt. 4’meta Crociati. Pallone che arriva a Woodman al largo il quale sfugge ad un paio di placcaggi e va dentro.
20’meta Crociati. Il tutto nasce da una maul avanzante di una buona dozzina di metri fallosamente contrastata nei ventidue con giallo annesso; ci si prova con altre due maul sull’ultima delle quali Ferrarini raccoglie il pallone uscito a due metri e schiaccia.
St.4’meta Crociati. Altra maul devastante, quasi venti metri di campo guadagnato, e vicino alla linea di meta Marco Frati raccoglie e si tuffa in area.
17’meta Crociati. Mischia ai cinque per i ducali, con l’uomo in più, il pack avanza e sta per entrare, la prima linea ospite stappa ma il sig. Dordolo anziché far giocare il vantaggio fischia la punizione per i Crociati che richiedono ancora la mischia e dopo una manciata di secondi l’arbitro vede un’altra irregolarità e concede la meta tecnica.
26’meta Lazio. Punizione giocata nei ventidue, Gentile s’impossessa dell’ovale e riesce a bucare la difesa ducale.
36’meta Lazio. La pressione nei ventidue ha la meglio, il pack spinge e Mannucci entra col raccoglie e vai.
Curiosità
A fine partita, il “siam nocetani” è stato sostituito da un timido ma apprezzato “siamo Crociati”. Dopo il Nocino, lo Stravecchio: al prossimo man of the match, crociato, è il caso di intervallare con un’orzata?
BANCAMONTE CROCIATI – MANTOVANI LAZIO 28-12 (pt 14-0)
Marcatori: Pt 4’m Woodman tr Anversa, 20’m Ferrarini tr Anversa. St 4’m Frati tr Anversa, 17’mtecnica Crociati tr Anversa, 26’m Gentile tr Law, 36’mnt Mannucci.
Crociati: Trevisan; En Naour, Damiani, Iannone, Woodman; Anversa, Frati; Ferrarini, Del Nevo, Mandelli; Sigg, Minari; Coletti, Giazzon, Lovotti.
Lazio: Giangrande; Bonavolontà E., Law, Manu, Rotella; Gargiullo, Gentile; Pellizzari, Ventricelli, Di Laura Frattura; Van Jaarsveeld, Siddons; Garfagnoli, Lorenzini, Cannone
Arbitro: Sig. Dordolo (UD)
Sostituzioni: Crociati Passera per En Naour, Scarparo per Coletti, Ireland per Frati, Saccomani per Giazzon, Maestri per Mandelli, Boggiani per Minari, Singh per Lovotti, Tobia per Anversa. Lazio Nardi per Van Jaarsveld, Mannucci per Ventricelli (temp), Perugini per Garfagnoli, Fabiani per Lorenzi, Orobona per Cannone, Mannucci per Pelizzari, D.Bonavolontà per Gentile, Molaioli per E. Bonavolontà, Rota per Giangrande.
Note: Giallo a Lorenzi (17’pt), Siddons (12’st). Calci Anversa cp 0/1-tr 4/4, Law cp 0/3-tr 1/2. Drop Giangrande 0/1, Anversa 0/1. Spettatori 350 ca.
Man of the Match: Ferrarini (Crociati). Punti per la classifica Crociati 5 Lazio 0