L'HBS GranDucato Parma Rugby vince in rimonta sul Femi-CZ Rovigo e si installa solo al comando in attesa della decisione sulla sfida Lazio à¢â‚¬â€œ Padova non ancora omologata.
I ducali si impongono 18 – 13 mostrando un ottimo gioco e molta fiducia nei propri mezzi. «Sono molto contento del risultato ottenuto, tutti hanno fatto un ottimo lavoro», ha dichiarato il tecnico dell’HBS GranDucato Roland de Marigny «voglio ringraziare tutti i ragazzi per questa vittoria, tutto lo staff, la società e i tifosi per il loro sostegno».
In un G. Maini gremito da tanti tifosi i padroni di casa partono, come già era successo a L’Aquila, un po’ al rallentatore e patiscono la maggior pressione di Rovigo che vuole subito indirizzare la partita a proprio favore. Al 5’ Foschi si ritrova l’ovale in mano su una touche dei ducali, si invola sull’out prima di allargare il gioco, i ragazzi di de Marigny e Prestera commettono fallo e Bustos trova i pali per il 3 – 0 ospite.
L’HBS GranDucato non si scompone e comincia a macinare il proprio gioco, muovendo molto l’ovale da un lato del campo all’altro e mettendo a dura prova la difesa dei rossoblu. Dal 12’ al 22’ i padroni di casa restano con un uomo in più per il cartellino giallo subito da Mahoney e attaccano con veemenza, ma la difesa di Rovigo resiste e concede solo un piazzato da posizione difficile che Jones sbaglia.
Al 29’ i ragazzi di Roux trovano la meta. Mischia per Rovigo a centrocampo sulla linea dei 5 m, Zanirato allarga velocemente l’ovale che arriva a Pace, abile a trovare il buco e schiacciare l’ovale in mezzo ai pali, Bustos trasforma per il 10 – 0 ospite.
Al 32’ l’HBS GranDucato muove il punteggio con un calcio piazzato realizzato da Jones, ma due minuti dopo Basson riporta a dieci i punti di vantaggio per i suoi con un drop da 40 metri. Prima del riposo, cui si è giunti sul 13 – 3 per Rovigo, c’è tempo per un’ottima azione dei ducali che muovono molto bene palla, con diversi ricicli e arrivano dentro i 22 avversari prima di commettere avanti.
Nella ripresa i ragazzi di de Marigny e Prestera si piazzano in pianta stabile nella metà campo avversaria e continuano a macinare gioco mettendo in seria difficoltà la difesa ospite, che si salva con affanno. Al 7’ Jones, da oltre 40 m. e defilato fallisce un calcio piazzato, poi al 26’ la meta dei padroni di casa. Azione insistita nei 22 avversari, palla che arriva a McCann, abilissimo ad evitare un placcaggio e a tuffarsi in meta sotto i pali, Jones trasforma per il 10 – 13.
Rovigo non ne ha più ed è messa alle corde dall’HBS GranDucato, che spinge sull’acceleratore alla ricerca della vittoria. Al 31’ bella azione sull’out di destra, un difensore ospite sporca un riciclo per Manici che è però lestissimo a tuffarsi sull’ovale vagante e marcare la meta, non trasformata, del sorpasso. Cinque minuti dopo Jones decide di piazzare da oltre 40 metri e centra i pali per il 18 – 13 finale. Rovigo prova con la forza della disperazione a segnare nuovamente ma la difesa ducale controlla senza problemi.
«Anche oggi abbiamo sofferto un po’ all’inizio a causa della nostra mancanza di esperienza», afferma il tecnico de Marigny, «questa è una squadra molto giovane che ha la possibilità e deve crescere. Oggi i ragazzi hanno mantenuto la calma e la fiducia nei propri mezzi, riuscendo a portare a casa il risultato. Non voglio fermarmi qui, voglio continuare a vincere».
A fine partita Liviu Pascu è stato premiato come Man of the Match da Elisa Maghenzani di Cantine Ceci, nuovo sponsor di maglia dell’HBS GranDucato Parma Rugby, che amplia il suo impegno in questo mondo dopo le giovanili del Rugby Colorno di cui è co-main sponsor.
Il tabellino
HBS Granducato – Femi Cz Rovigo 18-13
Marcatori: p.t.: 5’ c.p. Bustos (0-3); 29’ meta Pace, tr. Bustos (0-10); 32’ c.p. Jones (3-10); 34’ drop Basson (3-13); s.t.: 26’ meta McCann, tr. Jones (10-13); 31’ meta Manici (15-13); 36’ c.p. Jones (18-13)
HBS GranDucato Parma Rugby: Jones, Castagnoli (1’ st McCann), Mortali, Galante, Onori, Gerber, Cigarini (1’ st Bronzini), Dunbar (cap), Contini (1’st Caffini), Barbieri A., Vella, Pascu, Tripodi (10’ st Evans), Manici (33’ st Denti), Goegan (10’ st Rizzelli)
Non entrati: Silva e Santelli
All.: de Marigny – Prestera
Femi – CZ Rugby Rovigo: Basson, Zorzi (16’ st Calanchini), Pace, De Gaspari, Bacchetti, Bustos, Zanirato (10’ st Legora), Guzman, Foschi, Persico, Barion (12’ st Tumiati), Reato, Ravalle (25’ st Golfetti), Mahoney (cap), Boccalon (12’ st Damiano)
Non entrati: Lubian, Duca e Quaglio
All.: Roux
Arbitro: Sironi (Colleferro); Collaboratori: Colantonio (Roma) e Guerrieri (Treviso); Quarto uomo Borsetto (Varese)
Cartellini: 12’ pt Mahoney (Femi-CZ Rugby Rovigo). Note: bella giornata di sole, campo in buone condizioni. Spettatori: 1000 circa
Banca Monte Parma Crociati Rugby, primo successo stagonale a Mogliano
Prima vittoria stagionale per i Banca Monte Parma Crociati che passano di misura, 6-10, in casa di un Marchiol Mogliano coraggioso e che, nel finale, difende orgogliosamente il passivo ridotto, andando a conquistare il primo punto nella massima serie mentre il XV allenato da Filippo Frati raggiunge la Futura Park in terza posizione a quota sei.
“Oggi devo proprio fare i complimenti ai miei uomini. E dico uomini e non ragazzi perché a dispetto dell’età, oggi hanno vinto una partita da uomini”. Filippo Frati loda la tenacia del suo XV che oggi nella Marca Trevigiana ha portato a casa la prima vittoria nel campionato d’Eccellenza.
Ma anche oggi la BancaMonteParma Crociati Rfc ce l’ha messa tutta per complicarsi la vita in una partita che era cominciata al meglio. “Non contento per niente della nostra disciplina in campo: abbiamo preso troppi calci di punizione contro e due gialli”. Del Nevo prima – con una scorrettezza in attacco – e Kolo’Ofai dopo – fallo “tecnico” il suo al 30’ del secondo tempo – hanno trasformato gli ultimi venti minuti del match – diventati trenta per i 10’ di recupero concessi dall’arbitro – in un vero e proprio assalto alla linea di meta difesta dai gialloblu.
“Non sarà facile per nessuno far punti a Mogliano. È una squadra molto ben organizzata e chiusa, che
ci ha creato non poche difficoltà, soprattutto nelle touche. Meglio, invece nelle mischie dove abbiamo quasi sempre avuto la supremazia”.
“Mi interessava – conclude Frati – la vittoria ed è arrivata. Anche se non sono del tutto soddisfatto la prendo come un buon viatico per la prossima partita in casa col Venezia. Voglio dedicare questa mia prima vittoria in eccellenza a tutti i 37 ragazzi che da luglio si allenano e soffrono per onorare la nostra maglia”.
Il tabellino:
Marchiol Mogliano-Bancamonteparma Crociati rfc 6-10 (6-10)
Marcatori: p.t. 8’ m Kolo’Ofai tr Anversa (0-7); 17’ cp Anversa (0-10); 28’ cp Arlidge (3-10); 44’ cp Arlidge (6-10);
BancaMonteParma Crociati Rfc: Trevisan; Woodman, Damiani, Iannone, Garulli (29’ st En Naour); Anversa, Ireland (25’ st Frati M.); Ferrarini, Orlandi (14’ st Maestri), Del Nevo; Kolo’ofai, Minari; Coletti (29’ st Saccomani), Giazzon (29’ st Pozzi), Lovotti. all. Frati
Marchiol Mogliano: Mulieri; Candiago V., Ceccato E., Patrizio, Fadalti; Arlidge, Lucchese (41’ pt Zappalorto); Candiago E., Simion, Orlando; Minello, Maso; Nieuwoudt, Corbanese (12’ st Meggetto), Ceneda (12’ st Saviozzi). all. Eugenio.
arb. Falzone (Padova)
g.d.l. Vivarini (Padova), Valbusa (Treviso)
quarto uomo: Sibillin (Treviso)
Cartellini: 20’ st. giallo Del Nevo (Crociati Rfc); 30’ st. giallo Kolo’Ofai (Crociati Rfc).
Note: giornata soleggiata, campo in buone condizioni. Stadio M. Quaggia esaurito, 700 spettatori.