Un buon approccio per le Zebre che cominciano bene in difesa nonostante l'indisciplina ma riescono ad entrare nei 22 avversari solo al 30 minuto. In una delle due occasioni la velocità di Tebaldi e Sarto hanno tenuto in gara i bianconeri andati al riposo sul 7-17.
Gli inglesi vanno in vantaggio su un calcio concesso con troppa generosità dal pack bianconero e con due mete in velocità e superiorità con Smith; la seconda sfruttando la superiorità per il giallo a Bergamasco. Continua incessante la pressione degli inglesi nel secondo tempo vogliosi di raggiungere l’importantissimo punto di bonus per la classifica dopo la sconfitta di Biarittz di ieri sera a Galway. Il bonus arriva al 57esimo col capitano Easter in una seconda frazione cominciata a senso unico: Paterson fischia due mete tecniche contro i bianconeri a sancire la buona prova del pack degli arlecchini. Una gara difficile come nelle attese per la formazione di Gajan che ha tentato di fermare la grande voglia dei campioni d’Inghilterra raggiungendo la seconda segnatura nel finale con una bella azione di Venditti finalizzata da Pace per Chillon.
La cronaca: Calcio d’inizio per gli ospiti e le Zebre calciano subito l’ovale nella metacampo inglese ma il pallone finisce fuori regalando una touche sul punto del calcio sui 22 metri. Orquera ferma il primo attacco degli Harlequins con un buon placcaggio sulla prima fase, gli inglesi compiono in avanti ed al terzo minuto c’è la prima mischia sul viscido campo dello stadio XXV Aprile. L’azione si sviluppa con Trevisan che non trova Venditti all’ala ed il pallone finisce fuori intercettato dal centro Hopper. La touche viene rubata ed il gioco spostato dall’altra parte del campo. Le Zebre difendono sui loro 10 metri in avanzamento e ricacciano i Quins fuori dai 22 prima che l’arbitro Paterson torni su un fallo precedente concedendo un piazzato agli ospiti. L’ex All Blacks Evans dai 35 metri non centra i pali al 6° minuto. Subito un altro fallo fischiato alla difesa bianconera sulla metà campo ma questa volta gli inglesi decidono di andare in touche sui 22 metri. Altro bel placcaggio di Orquera prima che sulla fase successiva i Quins entrino nei 22 commettendo il secondo in avanti che decreta la seconda introduzione in mischia chiusa per le Zebre. Due Re-set e dopo il terzo ingaggio i bianconeri commettono in avanti: prima mischia con pallone introdotto da Care all’11esimo minuto. Seguente fallo fischiato al pack italiano e capitan Easter sceglie di giocare ancora la mischia chiusa ed arriva un altro fallo contro le Zebre fischiato dal fischietto scozzese. Gli ospiti decidono di giocare ancora mischia riuscendo ad avanzare prima che Paterson sanzioni ancora le Zebre richiamando capitan Garcia. Il gioco riprende e sul quinto ingaggio l’avanzamento dei campioni d’Inghilterra si ferma con un giocatore inglese portato fuori per una rimessa bianconera sui 5 metri. Tebaldi serve Orquera che libera la pressione. L’attacco degli Harlequins sulla prima fase commette il terzo in avanti e il possesso torna alle Zebre con la terza mischia chiusa a favore; sempre nella metà campo dei padroni di casa. Il pallone esce e viene calciato in avanti, i Quins ripassano la metacampo ma la difesa delle Zebre riesce a fermarli concedendo una mischia per un tocco in avanti. L’azione si sposta al largo dalla parte opposta con Williams che non riesce ad innescare un compagno con un offload, prima che le Zebre riconquistino l’ovale. Su una ruck Paterson sanziona un ingresso laterale e gli ospiti vanno in touche dentro i 22 italiani. Dopo il lancio, sono i bianconeri a riconquistare il possesso scegliendo ancora di ricalciare il pallone fuori, nella metà campo opposta. Difficile conquista da parte dei saltatori degli arlecchini che sono costretti a ricalciare il pallone su Trevisan. L’estremo di casa lo rispedisce al mittente ed è Care a trovare un break e riportare i Quins nei 22 avversari. Ancora una buona difesa avanzante delle Zebre costringe gli avversari all’in avanti. Dopo la mischia Trevisan ricalcia ancora il pallone che viene riportato alla mano dagli Harlequins. Geldenhuys intercetta un passaggio al largo ma commette in avanti. Cattina si stacca dalla mischia cercando di placcare il mediano avversario e Paterson lo sanziona. Secondo tentativo dalla piazzola per Evans che, dalla stessa posizione del precedente, porta in vantaggio gli Harlequins al 26esimo minuto. Si riparte e le Zebre hanno la possibilità di attaccare prima con Trevisan, poi con Aguero ma poi perdono il pallone e subiscono la meta dei Quins in superiorità al largo con Smith. Evans trasforma da posizione non favorevole. Tebaldi in volo cattura un pallone ed innesca Bergamasco che serve Trevisan; l’estremo entra nel 22 avversari prima che Sarto venga portato fuori. E’ la prima azione pericolosa per le Zebre.Il pallone viene calciato dagli inglesi ed il gioco riprende con una touche lanciata da Festuccia. Bergamasco viene sanzionato nella ruck successiva con un cartellino giallo per comportamento non regolamentare nel raggruppamento. I Quins perdono la touche seguente ed Orquera ricalcia l’ovale in avanti. 34esimo minuto e gli Harlequins sfondano sulla sinistra del loro attacco andando in meta per la seconda volta quest’oggi. Uno-due importante degli inglesi che riescono così a concretizzare la loro supremazia territoriale. La scossa per i padroni di casa arrriva con Tebaldi che intercetta un pallone dell’attaco degli Harlequins nei 22 delle Zebre e s’invola in un rapido contrattacco servendo Sarto per la facile meta in mezzo ai pali che riporta le Zebre in partita. Si riprende dopo l’elettrizzante azione e i Quins calciano una punizione in touche. Dai 5 metri il pallone viene recuperato dai saltatori bianconeri e ricalciato da Orquera prima che il tempo finisca su in avanti degli arlecchini.
Secondo tempo che comincia con le Zebre che riconquistano il calcio d’inizio dopo aver cambiato l’intera prima linea. Orquera viene sanzionato per non aver rilasciato l’avversario placcato e i Quins vanno in touche sui 22: l’azione prosegue dalla parte opposta del campo con tanti palloni ben riciclati dall’attacco inglese che porta in meta il capitano Easter. Le Zebre ripartono a testa bassa cercando buone giocate in attacco ma finendo per perdere l’ovale in avanti. Il pack inglese vince la mischia e costringe Paterson a fischiare un fallo contro quello delle Zebre. La seguente touche sui 40 metri produce una bella sventagliata fino all’altra parte del campo prima che un calcio di spostamento venga intercettato da Sarto nei 22 chiamando il mark. Van Schalkwyk ruba la touche seguente – buon fondamentale quest’oggi per i bianconeri- ma capitan Garcia perde il pallone. La mischia dei Quins serve rapidamente un pallone al largo a Williams, la fase d’attacco continua con buon ritmo ma la difesa avanzante costringe Smith al tenuto. Giazzon batte la touche sulla metà campo ma viene rubata; il pallone calciato nei 22 bianconeri col nuovo entrato Buso che viene portato fuori da due avversari.
La rimessa viene portata a terra e la difesa delle Zebre ferma l’attacco inglese sulla linea di meta due volte prima che l’arbitro Paterson torni su un fuorigioco difensivo. Easter decide per una mischia sui 5 metri: sul primo ingaggio c’è avanzamento ma il direttore di gara chiama un re-set e sul secondo ingaggio sanziona la prima linea della franchigia federale. Nuova mischia chiesta dagli arlecchini e nuovo re-set per una scivolata. Altra introduzione e Paterson concede la meta tecnica agli ospiti che trovano così il bonus al 57esimo. Harlequins non sazi attaccano ancora con una bella sgaloppata di Hopper che va a varcare la linea di meta al largo, il fischietto scozzese chiede aiuto al TMO ed il signor Yuille concede la quinta segnatura di giornata ancora trasformata da Evans. E’ ancora Tebaldi a dare la scossa ai suoi con un altro scatto velocissimo; il mediano fissa il difensore e apre per Ven
ditti che viene sanzionato con un tenuto per non aver messo a disposizione il pallone. Girandola di cambi per entrambe le formazioni ma Paterson continua fischiare falli in ruck alle Zebre sventolando un cartellino giallo a Redolfini al 62esimo. Gli Harlequins sono nei 22 e continuano a scegliere mischia; Paterson al 64esimo concede la seconda meta tecnica ai campioni d’Inghilterra. Le Zebre provano a macinare gioco con una lunga azione d’attacco. Buchanan non rotola via ed Orquera va in touche al 68esimo sui 30 metri. Ferrarini viene lanciato dal nuovo entrato Chillon, prima che Sarto al largo arrivi sui 22 e ricicli il possesso. L’azione sfuma purtroppo con un in avanti di Orquera riportato indietro sui 35 metri dalla difesa degli arlecchini. Sul possesso seguente dei londinesi arriva la settima meta dei campioni d’Inghilterra che abilmente attaccano la difesa bianconera sulla sinistra trovando un bel calcio a liberare l’ala opposta sulla destra a servire il tallonatore Buchanan per un’azione davvero pregevole. Venditti rompe la difesa inglese con un bel break nei 22 e serve in velocità il nuovo entrato Pace che regala la segnatura a Chillon: arriva la seconda meta per le Zebre al 74 esimo in mezzo ai pali. Nuova azione e nuova meta, l’ottava per gli ospiti, che vanno a schiacciare l’ovale in mezzo ai pali con Botica dopo un bel break solitario al centro della linea di difesa bianconera per il 14-57 che sancisce la fine della contesa.
Le Zebre si ritroveranno a ranghi completi lunedì mattina 10 Dicembre 2012 per la consueta doppia seduta tra lo Sport Center e la Cittadella del Rugby di Parma. Prossimo impegno ufficiale sabato 15 Dicembre 2012 quando, per il quarto turno della Pool 3 dell’Heineken Cup le Zebre faranno visita ai campioni d’Inghilterra degli Harlequins allo Stoop Stadium di Twickenham nella periferia di Londra: calcio d’inizio alle 16 italiane per il re-match della sfida odierna.
Zebre v Harlequins 14-57 (p.t. 7-17)
Marcatori : p.t. 26’ cp Evans (0-3); 27’ m Smith tr Evans (0-10); 34’ m Smith tr Evans (0-17); 37’ m Sarto tr Orquera (7-17); s.t. 3’ m Easter tr Evans (7-24); 17’ m tecnica tr Evans (7-31); 19’ m Hopper tr Evans (7-38); 24’ m tecnica tr Evans (7-45); 31’ m Buchanan (7-50); 34’ m Chillon tr Orquera (14-50); 37’ m Botica tr Botica (14-57);
Zebre: Trevisan (1’ s.t. Buso); Venditti, Garcia (cap) (21’ s.t. Pace), Pratichetti, Sarto; Orquera, Tebaldi (28’ s.t. Chillon); Van Schalkwyk, Bergamasco (23’ s.t. Ryan, 32’ s.t. Bergamasco), Cattina (12’ s.t. Ferrarini), Sole (17’ s.t. Caffini), Gelndehuys, Ryan (1’ s.t. Redolfini), Festuccia (1’ s.t. Giazzon), Aguero (1’ s.t. Perugini).
all. Gajan
Harlequins: Brown (19’ s.t. Botica), Williams, Hopper, Casson, Smith (1’ s.t. Monye), Evans, Care (17’ s.t. Dickson); Easter (26’ s.t. Trayfoot), Wallace, Fa’asavalu, Robson (27’ s.t. Matthews), Kohn, Johnston (1’ s.t. Collier), Gray (17’ s.t. Buchanan), Lambert (19’ s.t. Marfo).
all. Kingston
Arbitro: Neil Paterson (Scottish Rugby Union)
Assistenti: Andy Macpherson e Bob Nevins (entrambi Scottish Rugby Union)
TMO: Jim Yuille (Scottish Rugby Union)
Calciatori: Orquera (Zebre) 1/1 , Evans (Harlequins) 7/9, Botica (Harlequins) 1/1
Cartellini: 32’ del primo tempo giallo a Bergamasco (Zebre) per fallo in ruck; 23’ del secondo tempo giallo a Redolfini (Zebre) per fallo in ruck.
Note: Pomeriggio coperto. Temperatura 2°. Terreno non in perfette condizioni: tolti prima della gara i teloni messi per preservare il manto erboso dalla nevicata della scorsa notte.
Spettatori: 2100 circa
Man of the Match: Fa’asavalu (Harlequins)