La Mantovani Lazio passa al Capra 17-16. Gennari fallisce il piazzato del sorpasso decisivo ad un minuto dal termine. L'unica meta avversaria è arrivata da una touche persa dai gialloblù nella loro trequarti
Il commento
Quel famigerato punto con cui Martin perse la cappa costringe i Crociati a rimandare l’appuntamento con la prima vittoria in campionato. Magrissima consolazione il fatto che almeno il punto di bonus difensivo consente di togliere lo zero in classifica che resta appannaggio della Rugby Reggio. In una partita giocata su botta e risposta bastava poco per far pendere la bilancia da una parte o dall’altra. I gialloblù hanno avuto la chance di chiudere la partita a loro favore ad un minuto dal termine ma Gennari ha purtroppo mandato a lato di pochissimo un piazzato da posizione favorevole. Ma non è certo su di lui che si addossano i fulmini. Anche oggi grossi problemi sono arrivati dalla touche nel primo tempo: tre perse di cui una da harakiri (meta di Sepe). Entrambe le squadre hanno provato a giocare. I Crociati hanno commesso meno errori in fase di possesso, avanti o passaggi sbagliati, ma hanno peccato in alcune occasioni, sul gioco al piede e non provando ad allargare il gioco avendo spazio a disposizione, e quasi mai sono arrivati nei pressi dell’area di meta. Un fatto evidente è che i laziali facevano più metri col pallone in mano rispetto ai ducali anche se di occasioni da meta ne hanno avute solo un paio.
Le fasi salienti
8’pt meta Lazio. I Crociati hanno una touche a favore nella loro trequarti campo ma il lancio a fondo touche è preda dei laziali che aprono il gioco fino a Sepe che va a schiacciare all’angolo.
40’pt. Pallone giocato alla mano dalla Lazio che va a trovare ancora Sepe il quale lungo l’out supera in velocità Contini, va al calcetto per se stesso per evitare un placcaggio ma Farolini arriva prima di lui e sulla linea di meta spazza in touche.
18’st. I Crociati guadagnano un turnover sul punto d’incontro proprio sul limitare dei ventidue offensivi ma non sfruttano una buona base di lancio del gioco perché perdono l’ordinata.
30’st meta Crociati. Gialloblù, in inferiorità numerica, giocano nei ventidue e vengono bloccati da un fuorigioco della linea difensiva. Viene scelta la touche ai cinque che viene vinta e dopo due fasi è Dell’acqua a trovare lo spiraglio giusto per schiacciare in meta.
CROCIATI RUGBY – MANTOVANI LAZIO 16-17 (pt 6-8)
Marcatori. Pt 8’mnt Sepe, 13’ cp Gennari, 22’ cp Gennari, 25’ cp Gerber St 6’ cp Gerber, 16’ cp Gennari, 22’ cp Gerber, 30’ m Dell’acqua tr Gennari, 37’ cp Gerber
Crociati: Gennari; Carritiello (37’st Casalini), En Naour, Castle, Alberghini; Farolini (24’st Michel), Zucconi; Mandelli, Sciacca, Marazzi; Pedrazzani (11’st Dell’acqua), Contini; Ferrari, Goegan, Grassotti (37’st Singh). Ne Manghi, Rimpelli, Ferrini. Lemkus All. Mazzariol
Lazio: Gerber; Sepe, Bisegni, Manu, Varani; Rubini, D.Bonavolontà (17’st Canale); Mannucci, Nitoglia, Riccioli (38’st Ventricelli); Keogh, Colabianchi; Young, Fabiani (1’st Lorenzini), Pepoli (8’st Panico). Ne Filippucci, Lo Sasso, Bruni, Torda All. Jimenez
Arbitro: Traversi di Rovigo
Note. Giallo a Pepoli (38’pt), Contini (21’st), Keogh (39’st). Calci Gennari t 1/1 cp 3/5, Gerber t 0/1 cp 4/5. Man of the match: Mannucci. Spettatori 150 circa