Settimana particolare per le Zebre dopo la tragica scomparsa del giocatore dell’Ulster Rugby Nevin Spence che ha fatto slittare a Novembre la gara prevista per domani venerdì 21 Settembre allo stadio XXV Aprile di Parma in rispetto della famiglia e della società nord-irlandese.
Lo staff ha però colto questa settimana senza impegni agonistici ufficiali come un’opportunità positiva per variare in corsa la preparazione atletica e tecnica e resettare il programma settimanale. Questa settimana d’allenamenti che si concluderà domani ha visto la squadra bianconera affrontare un lavoro duro sia a livello tecnico che a livello fisico, grazie ai test programmati dallo staff dei preparatori diretto da Massimo Zaghini che annovera anche Alberto Banchini. Questa mattina, in una splendida giornata di sole a Parma, i preparatori hanno suddiviso la squadra tra avanti e tre-quarti con quest’ultimi che hanno cominciato la sessione odierna di atletica all’impianto Lauro Grossi di Via Po, intitolato all’ex sindaco della città ducale sotto gli occhi dello staff tecnico che ha supervisionato la mattinata. Dopo il riscaldamento in pista, gli effettivi si sono cimentati in salti da fermo sulla sabbia ed in alcune ripetute in pista, concludendo con il test della Navetta Australiana.
La Navetta Australiana è una serie di 6 ripetute da 30 secondi intervallate da 30 secondi di riposo su un circuito lineare di 25 metri intervallato ogni 5 metri da birilli da raggiungere ogni volta dopo essere ritornati sulla linea d’avvio. Questo test ha come obiettivo il raggiungimento di copertura a livello di metri di distanze ottimali minime definite a livello internazionale.
Al termine dei test abbiamo incontrato il responsabile preparatore e gli abbiamo fatto alcune domande per capire a che punto di forma sono le Zebre.
Come varia la preparazione dopo la sosta forzata del prossimo weekend?
La pausa ci ha aiutato a mettere carichi di lavoro sui ragazzi senza creare danni in vista della partita. Ne abbiamo approfittato per testare a che punto siamo di forza, resistenza e velocità. Lunedì e martedì abbiamo effettuato i testi di forza in palestra allo Sport Center con notevoli incrementi da parte di tutti. Il migliore è stato Matias Aguero che ha sollevato 180 kg alla panca. Oggi test di resistenza con la Navetta, test richiesti dallo staff della nazionale italiana per valutare a livello fisico i giocatori in vista dei test match del mese di Novembre.
In che stato di forma è la squadra? Che fase del lavoro stagionale stai svolgendo?
La condizione fisica è buona, soprattutto a livello di forza e resistenza. E’ finito il lavoro di preparazione, ora stiamo improntando il lavoro sull’obiettivo della velocità in campo e sulla potenza in palestra.
Abbiamo visto nelle prime tre gare ufficiali un’ottima tenuta fisica ed una buona condizione per 80 minuti, sei soddisfatto?
Sì, ma vorrei vedere buone prestazioni sin dal fischio d’inizio. E’ il mio obiettivo di adesso, dopo aver messo la benzina necessaria per finire bene le gare.
Rispetto alle altre squadre cos’hai notato di diverso a livello fisico?
Ho visto molta facilità di corsa nei giocatori dell’Edinburgh. Ho notato in tutte le squadre una grossa strutturazione fisica già nei loro giovani giocatori.
Qual’è la parte del lavoro che i ragazzi preferiscono?
Sicuramente i lavori corti ed esplosivi
E quella meno gradita?
I lavori di fitness pesanti e di resistenza
Tra i giocatori della rosa chi vedi cresciuto in questi 3 mesi di lavoro oltre le tue aspettative?
Ho notato con piacere un’ottima crescita da due giovani quali Trevisan e Cazzola.