La quinta edizione dell’Adidas Cup doveva essere una giornata di grande rugby e così è stato. Tutte le formazioni scese in campo non hanno deluso le aspettative del pubblico che ha potuto vedere un bel gioco da parte di tutte le compagini emiliane.

Ad aprire le danze del torneo alle ore 11,00 c’è stato il triangolare delle categorie Under 20, rispettivamente Crociati, Reggio e Colorno, tutte partecipanti al girone èlite. La prima partita Rugby Reggio contro Crociati sì è conclusa con una netta vittoria dei Crociati che con tre mete hanno lasciato il tabellino del Reggio sullo zero. La seconda gara del triangolare ha visto esordire i biancorossi neopromossi nel girone èlite. Nessuno ha deluso le aspettative e i ragazzi hanno dimostrato un bellissimo gioco e grande grinta, lasciando a bocca asciutta i Crociati. La gara decisiva è stata quella contro il Rugby Reggio dove i ragazzi di Prestera hanno tenuto testa a una compagine che ha dimostrato bel gioco nei trequarti, ma che è dovuta cedere alle capacità dei colornesi che sì sono così portati a casa il trofeo Adidas Cup per la categoria Under 20.

L’inizio non poteva essere migliore non solo per la vittoria del trofeo ma soprattutto perché la squadra ha dimostrato immediatamente di essere all’altezza delle compagini di èlite che affronterà nell’ormai prossimo campionato.

Alle ore 15,00 c’è poi stata la dimostrazione dei bambini del minirugby che hanno fatto da antipasto per il triangolare seniores. Quest’anno l’impegno è stato notevole, dopo l’amichevole del trofeo Mirabella di Brescia, dove il Rugby Colorno ha tenuto testa ai Crociati, la squadra si è messa alla prova con il Rugby Reggio militante in Eccellenza per poi prendere le misure ai compagni di campionato dell’Amatori Parma Rugby.

I seniores sono scesi in campo alle 16,00, le prime squadre a sfidarsi sono state l’Amatori Parma Rugby e il Rugby Reggio, quest’ultimo è riuscito ad imporsi con un netto 24 a 0 nel finale, non senza doversi impegnare però contro una squadra che seppur di due categorie inferiori non ha mai mancato di carattere.

Nel secondo incontro del trofeo Il Colorno ha voluto dimostrare le sue qualità sin dal primo momento, senza farsi spaventare dal Rugby Reggio, riuscendo a tratti a mettere in difficoltà la difesa nemica. Nel primo tempo si è distinto in particolare modo Francesco Ruffolo che ha messo a segno una bella meta, necessaria per dare la giusta grinta ai compagni, che hanno tenuto in scacco per tutto il primo tempo il Reggio. Questo non è bastato però a reggere la maggiore preparazione fisica degli avversari che nel secondo tempo hanno chiuso il punteggio a loro vantaggio per 21 a 7.

Dopo solo due gare disputate il Reggio aveva ormai in pugno l’Adidas Cup ma a chiudere la manifestazione c’è stato un anticipo di derby con la sfida del Colorno contro l’Amatori. Purtroppo qui i colornesi hanno pagato qualche ingenuità di troppo e qualche eccessiva fallosità che hanno permesso a Guido Orlandini e compagni di surclassare i biancorossi. Quest’ultimi forse eccessivamente puniti da un carico di lavoro pesante, ma tuttavia hanno messo in mostra alcuni elementi certamente in grado di ben figurare nel proseguo del campionato quando saranno anche affiancati da uomini di esperienza che oggi non hanno calcato il campo.

Quindi il Rugby Reggio strappa l’Adidas Cup al Colorno, e a coronamento della superiorità dei rossoneri bisogna ricordare la buona prova di Alessandro Castagnoli che si assicura il trofeo di man of the match.
Un pubblico eccezionale, come sempre, ha fatto da cornice a una splendida giornata di buon rugby.