Come ogni martedì torna l'appuntamento settimanale con "Il Pagellone del Gando", una delle rubriche più seguite di Sportparma.com. Tra i promossi e i bocciati dell'ultima giornata dei campionati dilettantistici note di merito per il bomber del Pallavicino Rastelli, uomo da 300 gol in carriera, il Marzolara, il poritere del salso Vicini e il giovane Talignani.
PROMOSSI
Matteo Rastelli: 300
(Attaccante Pallavicino)
Trecento come i gol segnati in carriera. Non poteva esserci altro numero per il voto simbolico a Matteo Rastelli, che ha festeggiato domenica con la doppietta segnata alla Meletolese, anche se, conoscendo il soggetto, nonostante i 36 anni (37 a maggio, ma non ricordateglielo…) difficilmente il pallottoliere si fermerà qui. Dopo aver fatto le fortune del Fidenza, tra le altre, il cannoniere piacentino gioca nel Pallavicino da tre stagioni, ma ne ha praticamente giocata una e mezzo per una sessantina di gol con due titoli di capocannoniere, un campionato vinto e uno quasi. Quest’anno, ha debuttato a gennaio ma, tra una gara rimandata e l’altra, è già a quota 6, mantenendo la media con i verdiani di circa una rete a partita. Con questi numeri una festa degna di tal nome è quasi d’obbligo: società e tifosi non mancheranno. Trecento di questi giorni.
Marzolara: 8
Come i gol che si sono visti domenica all’Amoretti tra Marzolara e Pontolliese. Tre quarti sono firmati dai biancoblù, che per una domenica si sono dati al tennis vincendo 6-2 con i malcapitati piacentini. Due gol di Pagnottaro, due di Gigli, uno di Tarasconi e uno di Strobbe hanno confermato che questa squadra non è in Promozione per caso, ma anzi… è molto vicina a staccare il pass per la salvezza con grande anticipo.
Riccardo Vicini: 8
(Portiere Valtarese)
Per vincere i campionati serve anche un portiere che nei momenti difficili sappia essere decisivo, e, come si suol dire “portare punti”. Riccardo Vicini ne ha portati sicuramente due salvando la porta del Salsomaggiore domenica in casa del Soragna. In una di quelle giornate in cui un portiere sembra insuperabile, dopo alcuni interventi pregevoli, con la squadra avanti 1-0, a 5 minuti dalla fine si è preso la soddisfazione di parare un rigore al “cecchino” Barantani. E il Salso mantiene le distanze…
Alessandro Talignani: 7,5
(Centrocampista Medesanese)
Per tentare delle scalate come sta provando a fare la Medesanese, serve una mano da parte di tutti, specialmente in zona gol. Anche da chi ha altri compiti. Domenica, nel pesantissimo successo con il Bedonia, la firma ce l’ha messa un centrocampista di 20 anni come Talignani, autore di una doppietta. Due gol peraltro segnati da vero “uomo d’area”. Due palloni vaganti trasformati in tre punti e il -1 dalla vetta.
Nervil Dauti: 7
(Attaccante Borgotaro)
Al di là dell’importanza globale che sta avendo l’attaccante albanese, già visto l’anno scorso a Berceto alcuni mesi, con 8 gol in 9 partite che stanno rilanciando le ambizioni di salvezza del Borgotaro, merita una citazione l’ultima rete. Rigore al 91′ contro il Torrile San Polo sul risultato di 0-0 e con davanti il “pararigori” Cesari: ma l’attaccante non ha paura e lo fredda, regalando a mister Borzoni tre punti pesantissimi in chiave salvezza.
Daniele Fermi: 6,5
(Attaccante Fidenza)
Perché “solo” 6,5 a un attaccante che ha segnato un gol decisivo? Rispondiamo in anticipo ad eventuali “contestazioni” dicendo che il gol segnato da Daniele Fermi domenica allo Scandiano, che ha regalato tre punti al Fidenza, deve essere solo l’inizio. Fino a questo punto il Fidenza è rimasto al vertice nonostante il rendimento altalenante di quello che è stato l’acquisto “top” del mercato estivo e ha tutte le carte in regola per diventare il giocatore “top” nel finale di campionato.
BOCCIATI
Combi Salso 5,5
Brutto passo indietro nella lotta salvezza per il Combi Salso. Nel derby-salvezza con il San Secondo era di vitale importanza fare punti, invece è arrivato un ko interno molto pesante. Gli uomini di Bertani hanno tutto il tempo per rifarsi, ma la classifica peggiora…
Monticelli 5
La salvezza in Eccellenza più tranquilla forse della storia del calcio a Monticelli Terme è già messa in cassaforte, ma dopo l’Aracri-show contro il Malba, gli uomini di Paraluppi hanno rallentato. Sarà solo un caso e forse determinato da episodi favorevoli, ma intanto è arrivato solo un solo punto, contro il San Felice nelle ultime 4 partite, e i termali, che un mese fa erano addirittura in zona promozione, ora si sono fatti pure scavalcare dal Colorno. E il derby perso con il Traversetolo è destinato a bruciare a lungo…
CURIOSITA’
Fornovo: che inversione di rotta
Prendi il Fornovo, una squadra abituata alle salvezze “miracolose” (qualcuno ricorda il doppio spareggio con il Lentigione di 3 anni fa?) insieme a un tecnico, Corinto, già abituato a lavorare in situazioni diciamo complicate (tipo quel San Secondo costruito in pochi giorni con giovani e svincolati e trascinato nella parte sinistra della classifica). Il matrimonio si fece a metà febbraio, con il Fornovo ultimo a 11 punti e all’apparenza “irrecuperabile”. Ma l’apparenza inganna e in un mese di punti ne sono arrivati altrettanti. Ora la squadra è terzultima e non è certo salva, ma è in forma e può guardare con fiducia. Cambiare a volte serve…
Una sospensione “diversa” dalle altre
Mai come quest’anno nel calcio dilettantistico non è una notizia che venga sospesa o rinviata una partita. Ha fatto notizia però il motivo che ha costretto a fermarsi San Nicolò e Fidentina, il primo caso quest’anno in una partita di una squadra parmense. L’arbitro, il signor Chiaversoli di Bologna, al 30′ del primo tempo, si è sentito male (cause non confermate, alcune testimonianze dicono tachicardia, altre problemi intestinali), e così ha mandato tutti a casa. Per fortuna, per la giacchetta nera nulla di grave, il calendario, già stravolto, non ne risentirà troppo…