Torna come ogni lunedì “Il Gede risponde”, la rubrica firmata dall’ex tecnico gialloblù Pietro Gedeone Camrignani in esclusiva per Sportparma. Sotto la lente di ingrandimento l’ultima sconfitta del Parma a Chiavari (2-0) e l’intera giornata di serie A.
Come si può spiegare la sconfitta contro l’Entella?
“E’ stata una partita strana, nel primo tempo il Parma sembrava potesse dominare la partita e arrivava spesso alla conclusione, merito anche della disposizione tattica e di Calaiò. La gara si è complicata a fine primo tempo con un errore collettivo della difesa. Nel secondo tempo il Parma non è riuscito a fare la prestazione del primo, giocava più per vie orizzontali che verticali. Parma prima sprecone e poi confusionario. Il gol preso ha innervosito la squadra. La partita è sfuggita di mano all’improvviso”.
Stagione altalenante, la qualificazione ai playoff è a rischio?
“Mancano ancora 11 partite, c’è tempo per fare tutto. Purtroppo il Parma è incostante, non riesce a infilare un bel filotto di risultati positivi”.
Alla luce dell’andamento del girone di ritorno, come giudica il mercato di gennaio?
“Sono arrivati giocatori che evidentemente non erano pronti sotto l’aspetto fisico, era già successo con Ceravolo; bisogna saper valutare attentamente le condizioni dei giocatori prima di ingaggiarli e capire veramente se possono farti fare il salto di qualità. Sono arrivati nomi importanti, ma questo evidentemente non basta”.
Ora sotto con il Foggia… Come la vede?
“Dipende sempre dal Parma, il Foggia è in ripresa e gioca un certo tipo di calcio. Se il Parma gioca come dovrebbe non ci saranno problemi. Il Foggia non è superiore al Parma. L’incognita, ripeto, è il Parma”.
La serie A ha vissuto una giornata particolare, con la frenata della Juve e la vittoria del Napoli che si porta a -2 dalla vetta. Campionato riaperto?
“La Spal ha riaperto il campionato, ha giocato un’ottima gara, senza timori. Quando la Juve ha aumentato i ritmo, si è difesa bene, chiudendo tutti i passaggi terminali. Certo, la Juve non era la solita, non era brillante. Ha avuto problemi con il pressing della Spal, anche a livello individuale.
Il Napoli ha vinto ma non è stata facile, perché il Genoa gioca arroccato in difesa, chiude tutti gli spazi e fa densità nella propria metà campo. Per sbloccare la gara il Napoli è dovuto ricorrere al gioco aereo. Vittoria che riapre la lotta allo scudetto, in attesa dello scontro diretto”.
La Roma è sempre più una certezza e l’Inter?
“La Roma è passata con grande autorità, nonostante il turnover. E’ in salute e ben preparata fisicamente, sia per il campionato che per la Champions. Buona prova di squadra del Crotone, ma nulla ha potuto, ora la classifica è molto pericolosa.
Ieri probabilmente abbiamo visto la miglior Inter della stagione; migliore anche di quella di inizio campionato. Ha sempre sfondato sulle fasce, ha dimostrato voglia e determinazione. Sampdoria messa male in campo in fase difensiva, l’Inter ha creato numerose azioni. Disarmante e imbarazzante la superiorità dei nerazzurri. E con un Icardi in più. Giampaolo non è riuscito ad organizzare la propria difesa, grave errore contro una squadra di quel livello”.
La Lazio frena ancora e la il Milan continua la risalita. Ci sarà il sorpasso?
“La Lazio è stato meno brillante anche a causa delle fatiche di Europa League. Il Bologna ha concesso poco, pareggio giusto. Per il Milan, invece, è la quinta vittoria di fila del Milan, ma contro il Chievo è stata una partita molto strana. Il Chievo ha ribaltato il risultato in 2 minuti, approfittando di una certa leggerezza del Milan. A volte l’aspetto psicologico è fondamentale. E’ stata necessaria una strigliata negli spogliatoio e soprattutto la seconda punta. Vittoria importante per i rossoneri”.
Valanga Atalanta, 5 sberle al Verona…
“L’Atalanta è una squadra di grande qualità, è in piena lotta per un posto in Europa League. Non mi aspettavo un Verona così poco determinato”.
Anche la Fiorentina può ambire ad un piazzamento Uefa?
“Quarta sconfitta consecutiva per il Torino che allontana le speranze Uefa, anzi crea apprensione e incertezza. La piazza rumoreggia. Per Pioli è il contrario, la Fiorentina ha fatto un passo in avanti, con un bella prestazione, per cercare l’aggancio alle posizione che valgono l’Europa League”.
Infine la zona salvezza: arrivano le prime sentenze?
“Colpo pesante del Cagliari, ma grande dose di sfortuna del Benevento. Ha subito due gol in pieno recupero, dopo aver sfiorato più volte il raddoppio. Sconfitta che cancella molte delle ultime speranze dei campani. Anche l’Udinese si è sgonfiata dopo un buon avvio con Oddo in panchina, il Sassuolo ha fatto il pieno, più intraprendente. L’Udinese non può sentirsi tranquilla, è un periodo no”.