Il lunedì di Sportparma è nel segno de “Il Gede Risponde”, la storica rubrica firmata dall’ex tecnico crociato Pietro Gedeone Carmignani. Purtroppo, è un lunedì di lutto per tutto il mondo del calcio, ancora scosso dalla morte di Davide Astori.
Un fine settimana terribile per il calcio italiano?
“Mi dispiace moltissimo, Astori era una brava persona oltre che un giocatore esemplare. Non lo conoscevo di persona, ma sento parlare molto bene di lui. È una tragedia. Era veramente un grande persona, corretta e leale”.
È d’accordo con la decisione di rinviare serie A e B?
“Ovviamente sì”.
Per tutt’altro motivo è stata rinviata anche Parma-Palermo. È un’occasione per recuperare gli infortunati?
“È una pausa che non fa male, soprattutto perché il Parma aveva diversi giocatori in infermeria. E poi è sempre meglio giocare a calcio su un campo in ottime condizioni…”.
Sabato prossimo i crociati fanno visita al Pescara, che ieri ha esonerato Zeman. Se lo aspettava?
“Zeman è un allenatore che ha un modo di allenare unico. Lui prende i giocatori e li adatta al suo schema, forse questo è il suo unico difetto. Un allenatore deve essere più elastico. Zeman deve avere i giocatori adatti al suo sistema di gioco. Dispiace per l’esonero, perché sono convinto che lui abbia molto da dire ancora nel mondo del calcio. Bisogna capire se la squadra era stata costruita realmente per le sue esigenze”.
In serie A c’è stata un clamoroso ribaltone: la Juve passa all’Olimpico e il Napoli crolla in casa con la Roma. Può essere il sorpasso decisivo in ottica scudetto?
“Che per il Napoli non fosse stata una buona giornata lo si era capito dal gol al 93’ della Juve. Il campionato è segnato, il Napoli deve andare a vincere a Torino per riaprire il discorso scudetto, ma credo che il vantaggio dei bianconeri potrebbe aumentare, perché il Napoli potrebbe subire un contraccolpo psicologico. C’è da dire che il Napoli ha perso dopo aver tirato 14 volte in porta. Non so cosa potesse fare di più in fase offensiva. Sicuramente è mancata in fase difensiva.
La Roma ha giocato una partita ottima, dove tutto è filato nel modo giusto, ma deve ringraziare il suo fantastico portiere. Poi il Napoli non è come la Juve che ottiene il massimo anche nelle situazioni più difficili, perché ha giocatori di una qualità superiore.
Lazio-Juve partita non è stata una bella, dalla qualità tecnica dei giocatori in campo ci sia aspettava di più. Partita da 0-0, portiere inoperosi. Ma la Juve riesce sempre ad ottenere il massimo, anche quando gioca male”.
Nella zona retrocessione scossone Spal?
“Per la Spal è la seconda vittoria di fila, che dà grande fiducia e mette in imbarazzo tante altre squadre coinvolte nella zona retrocessione. Incredibile il gol mancato da Destro, purtroppo il calcio è fatto anche di queste cose. Comunque, merito alla Spal che ha tenuto il suo allenatore. Sono scelte che fanno bene al calcio”.