Il lunedì pomeriggio è il giorno di Pietro Carmignani che con la sua rubrica, “Il Gede risponde” analizza l'ultima giornata di campionato. Particolare attenzione alla sfida dell'Olimpico, Roma-Parma, e alla prossima partita (sabato) in casa del Genoa dell'ex Pasquale Marino.

Partiamo dalle polemiche dopo Parma-Juve di mercoledì scorso. Che effetto le ha fatto sentire le parole di Conte?
Sinceramente non so quanto la Juve sia stata realmente danneggiata. E’ anche vero che a volte gli arbitri giovani tendono a non favorire i grandi club. Come è vero che la Juve ha avuto solo un rigore a favore, passando la maggior parte delle partite nella metà campo avversaria. Non si può dire che un arbitro è condizionato da calciopoli; cosa dovrebbero dire allora dopo il gol di Chiellini contro il Catania? C’era un evidente fallo. Conte è un ottimo allenatore, un grande motivatore, ma dovrebbe sapere che alla fine della stagione torti e favori arbitrali si equivalgono, o quasi.

Torniamo al calcio giocato: ieri all’Olimpico che Parma ha visto? Sconfitta meritata?
A Roma non ho visto il Parma! Scherzi a parte, ho visto una squadra stanza fisicamente, forse a causa dell’impegno di mercoledì scorso. Eppure Donadoni aveva cambiato cinque giocatori rispetto all’ultima gara. Il Parma non è stato mai in partita, ha creato un solo pericolo con Okaka, in contropiede. E’ mancata la reazione dopo il gol dell’1-0. La nota positiva è il ritorno di Mirante: è stato il migliore in campo, malgrado il gol incassato.

Gol a parte, il Parma può rammaricarsi per la cessione (comunque onerosa) di Fabio Borini?
Borini è un giocatore di grosso livello. Ha senso del gol, sa verticalizzare, attacca gli spazi, corre sempre e pressa. Il Parma ha fatto un affare a venderlo alla Roma, perché lo aveva acquistato a parametro zero. Certo è che se avessero aspettato un altro anno, probabilmente avrebbero incassato di più.

Sabato pomeriggio si va a Marassi (Genoa), il Parma rischia di esonerare per la seconda volta Pasquale Marino…
mi sembra di capire che l’arrivo di Marino non abbia inciso sulla squadra. La difesa commette errori grossolani, e pensare che Frey è quasi sempre il migliore in campo! Ha perso con il Chievo meritatamente, la squadra di Di Carlo, infatti, è stata superiore al Genoa. Sabato dovrà vincere a tutti i costi, perché anche il pareggio potrebbe non bastare a salvare la panchina di Marino. E poi il presidente Preziosi è un personaggio poco paziente.

Sempre sabato prossimo si gioca il big match Milan-Juve. Chi è la favorita?
Se la Juventus espugna San Siro non la fermi più. Se vince il Milan, invece, il campionato resta aperto. La presenza o meno di Ibrahimovic può essere determinante, anche se ieri i rossoneri hanno dimostrato di non essere Ibra-dipendenti. Allegri ha “scoperto” Muntari che nell’Inter era fuori rosa. La Juve ci metterà tanta grinta, come aveva fatto nella sfida vinta in Coppa Italia, sempre a San Siro. I bianconeri hanno qualità e corsa; Conte, poi, in attacco fa tanto turnover; sa capire quale attaccante è nella migliore condizione. Comunque, complimenti al Catania che prima dell’espulsione di Motta aveva fatto una grande partita. Montella sta veramente facendo un lavoro eccellente.

E’ scontato dirlo, ma la grande delusione dell’ultima giornata è ancora una volta l’Inter…
L’Inter è in crisi totale. E’ pazzesco. Non capisco come Ranieri continui a far giocare gente logora e stanza come Cambiasso e Lucio, e non dia più spazio a giovani interessanti come Poli. Ho la sensazione che Ranieri faccia certe scelte per non fare un torto agli argentini. I tifosi invocano Mourinho, ma il portoghese, dopo aver vinto tutto, ha consumato tutte le energie della squadra. La società doveva rifondare tutto già da tempo, perché era finito un ciclo. E poi mi dà fastidio vedere sempre i soliti giocatori, Cambiasso, Lucio, Stankovic e Zanetti, ad aggredire l’arbitro e protestare. E’ un atteggiamento che hanno ereditato da Mourinho. Basta vedere il Real Madrid per rendersene conto. Comunque, se l’Inter vince a Marsiglia, in Champions League, può cambiare tutto.

Come vede la lotta in zona Champions e Europa League?
Il Napoli è tornato su buoni livelli, guarda caso in concomitanza con la sifda di Champions contro il Chelsea. I partenopei possono passare il turno. E se la partita del san paolo dovesse finire 0-0 nulla sarà perso, anzi. A Londra, infatti, il Napoli avrà più possibilità di azionare il micidiale contropiede.
Per quanto riguarda le altre squadre, l’Udinese si è fermata perché manca Di Natale. La Lazio vista ieri sera è inguardabile; ma ha molte assenze. La Roma sta risalendo ma non è continua.

Infine la lotta per non retrocedere. La vittoria del Lecce ha alzato la quota salvezza?
Sì, il Lecce ha alzato la quota salvezza. I salentini meritano l’entusiasmo di tutti gli appassionati di calcio per l’impresa che stanno cercando di fare. Cosmi ha trasformato una squadra nelle gambe e nel pensiero. I colombiani Muriel e Cuadrado, oltre a Di Michele, sanno fare cose straordinarie. Tutti e tre possono fare la differenza. Il Novara: Mondonico ha buon senso ed è subito intervenuto sulla difesa (a cinque); i piemontesi possono ancora credere nella salvezza. La grande delusione è il Novara: con il Milan ha iniziato a giocare solo dopo aver incassato il terzo gol. E’ assurdo per una squadra che deve salvarsi. Infine, permettetemi di fare i complimenti a Pioli e al suo Bologna.

* se volete “interrogare” il Gede potete inviare la vostra domanda a redazione@sportparma.com.