La Lega serie B celebra Circati, il migliore in campo contro il Cosenza secondo le pagelle di Sportparma (e non solo).
Lanciato a sorpresa da titolare il 26 febbraio contro la Spal – scrive la Lega B -, il classe 2003 ha stupito il “Tardini” fornendo una prestazione brillante e convincente sotto ogni aspetto del gioco nella gara vinta con un netto 4-0.
Tra le soddisfazioni più grandi del suo primo match l’aver arginato con successo un altro italiano cresciuto oltre Oceano come Giuseppe Rossi (che in passato ha vestito in maniera brillante proprio la maglia crociata).
Considerato da stampa e pubblico l’MVP della sfida, il calciatore ha saputo gestire il momento di esaltazione collettiva e restare coi piedi per terra, ben conscio di essere solo all’inizio di un percorso che non può che essere lunghissimo.
Nativo di Fidenza e figlio d’arte – continua a scrivere la Lega B -, Alessandro è stato educato sin dalla tenera età a reggere un momento simile. Anche il padre era un difensore e anch’egli è cresciuto nel settore giovanile crociato, pur senza mai debuttare con la prima squadra. Sua è stata la scelta di vita che ha portato il ragazzo così lontano dal luogo di nascita: nel 2005 ha accettato la chiamata del Perth Soccer Club, per cui è stato tesserato prima come calciatore e poi da allenatore.
Pur cresciuto in Oceania, Circati non ha mai tagliato il cordone ombelicale con l’Emilia-Romagna.
A febbraio 2021 ha infatti abbandonato il Perth Glory accettando la chiamata ducale. Il ritorno in Italia gli ha permesso di affinare le proprie qualità calcistiche e la diversa formazione l’ha aiutato a bruciare tantissime tappe. Dopo aver assaggiato il campo con Giuseppe Iachini, adesso per il centrale diciottenne si aprono strade affascinanti. Al Parma è infatti approdato Fabio Pecchia, un allenatore che l’anno scorso è stato capace di centrare la promozione in Serie A con la Cremonese dando spazio e fiducia a una nidiata di giovani molto interessanti per il panorama del calcio italiano, che si sono dimostrati all’altezza dell’obiettivo. In un organico che si prospetta estremamente competitivo non sarà semplice per il calciatore ottenere ampio minutaggio, ma il suo processo di maturazione unito a condizioni ambientali ideali potrebbero favorirlo.
Alessandro Circati ha costituito, pur se in un orizzonte temporale piuttosto limitato, una delle note più liete del passato recente crociato. Dopo l’ottima prestazione nella vittoria contro il Cosenza alla terza giornata, è molto probabile rivederlo spesso in campo al centro della difesa dei gialloblù. Adesso Circati è pronto per una nuova sfida: spiccare già nel presente come elemento di rilievo della rosa del Parma.
Il talento c’è, l’umiltà anche. Il sommo giudice, come sempre, sarà il rettangolo verde.