Il Parma sta cercando di chiudere quanto prima l’affare Suzuki anche perché, nelle ultime ore, i media sportivi del Belgio parlano di un interessamento del Chelsea dell’ex Maresca.
Un club inglese ha disponibilità economiche superiori a quelle del Parma, sia per l’acquisto del cartellino del portiere giapponese che per l’ingaggio. La volontà di Suzuki è quella di essere protagonista, cioè di essere un portiere titolare e non una riserva come sarebbe al Chelsea o al Manchester United, altro club della Premier che ha sondato il terreno con il Sint-Truiden.
Ed è proprio questo il fattore che pone il Parma in pole position nell’acquisto di Suzuki: la rassicurazione (da parte della dirigenza crociata) di essere il numero uno, davanti a Chichizola e Corvi. Garanzie che dovranno essere confermate dal campo e soprattutto dai soldi che il Parma si appresta a versare nelle casse del club belga (circa 6-7 milioni più bonus), sebbene al momento la trattativa non sia ancora chiusa (leggi qui).
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