Tutti a caccia di una prima punta prolifica. Un vortice di trattative che coinvolge tutto il campionato di serie B. Nomi importanti e garanzie per il presente e futuro. Per il Parma non sarà facile mettere a segno i primi colpi “offensivi”, anche se il blasone e le ambizioni del club sono un interessante biglietto da visita per qualunque attaccante.
Il ds Faggiano ha un chiodo fisso e si chiama Francesco Caputo, ma la Virtus Entella non ne vuole sentire: il giocatore è incedibile. A meno che non arrivi un’offerta irrinunciabile. Parallelamente alla pista Caputo, il Parma sta sondando altre strade: Budimir (Samp), Cissè (Benevento), Paciencia (Porto), N’Zola (Fiorentina), Gilardino (svincolato), Galabinov e Ciano….. solo per citarne alcuni.
Nomi che piacciono a tutti: Spezia e Cremonese, infatti, hanno presentato un’offerta ufficiale a Gilardino, il quale aspetta di capire se ci può essere la possibilità di un ritorno a Parma.
Oltre a quelli citati, sono molti altri i nomi caldi di questo mercato: il Carpi ha chiesto all’Inter il prestito di Manaj (lo scorso anno al Pisa), il Pescara è ad un passo da Ganz (Verona), il Bari e non solo sta cercando di convincere Floro Flores (Chievo); Donnaruma sta discutendo la risoluzione del contratto con la Salernitana, poi andrà all’Empoli. L’Avellino ha un accordo con il Benevento per Cissè, ma deve ancora convincere il giocatore. Mokulu (Avellino) piace all’Entella che sta cercando un sostituto nel caso in cui dovesse perdere Caputo. Cremonese e Bari hanno fatto un sondaggio per Galabinov. I pugliesi, insieme al Venezia, si contendono l’esperto Cacia. L’ambizioso Novara ha praticamente chiuso per Maniero (Bari), manca solo l’ufficialità. Il Brescia ha chiesto alla Juventus il prestito del giovane Bunino. Cremonese e Empoli si contendono Juanito Gomez (Hellas Verona).
Un vortice di nomi e trattative che infiammeranno il mese di luglio.