Del momento d’oro che sta attraversando il Parma (leggi qui) ha parlato il direttore sportivo crociato Mauro Pederzoli. Il ds ha parlato ai microfoni Tutti Convocati” su Radio 24 e “Massimo Campionato” su Radio TV Serie A con RDS. Ecco le sue parole:
LA COPPA ITALIA: “La squadra ha fatto il massimo, è stato un giorno perfetto. Una partita importante giocata dalla squadra, contro un avversario forte, di Serie A. Credo sia stato uno spettacolo piacevole da vedere, anche per i tifosi che l’hanno seguita in televisione. La Coppa Italia è una competizione che non va snobbata, nel nostro caso poi si trattava di fare una partita da dentro o fuori contro una squadra di Serie A. Era giusto provare a fare il massimo, il risultato ci ha dato ragione e siamo contenti. E’ un passaggio in più nel nostro percorso di crescita”.
LA FIORENTINA AGLI OTTAVI: “Lo scorso anno siamo riusciti ad arrivare agli ottavi di finale, siamo stati eliminati ai tempi supplementari contro l’Inter dopo una partita molto bella. La Coppa Italia è un’opportunità ed è bello esserci, anche adesso a Firenze. E faremo il massimo, coscienti che avremo di fronte un avversario importante. La squadra rivelazione in A? In questa prima parte del campionato direi il Lecce, ha fatto un inizio straordinario con una squadra giovane e interessante. Motivo di orgoglio aver vinto contro una squadra di questo livello”.
IL LAVORO DI PECCHIA: “L’obiettivo c’è, ma va percorso e guadagnato settimana dopo settimana. Siamo al cospetto di una proprietà importante che è venuta a Parma per rimanere. Ha investito tanto, non solo sul piano tecnico, ma anche investimenti legati all’organizzazione interna e sulle infrastrutture. Ma sul campo sappiamo che è tutto difficile e sempre da conquistare, quello che hai fatto non conta, ogni domenica tutti ci aspettano. Siamo sulla cresta dell’onda e tutti vogliono battere il Parma, per affrontare ogni difficoltà sappiamo di essere condannati a dare sempre il massimo.
Questa è una squadra con diverse nazionalità, è la squadra più giovane della categoria ed è uno dei motivi che ci dà più soddisfazione. E’ un percorso che è partito da un po’, questi giovani sono qui da qualche anno e, soprattutto, il lavoro di Pecchia e del suo staff sta cominciando a dare dei risultati importanti”.
IL SUDTIROL PROSSIMO AVVERSARIO: “A Lecce abbiamo avuto la fortuna di evitare i tempi supplementari, non sarebbe stato il massimo giocarli. Oggi ci siamo già allenati e abbiamo ripreso la preparazione in vista della partita con il Sudtirol. Il cammino in B? Quello che ci soddisfa è vedere questa crescita continua in un percorso che viene da lontano. E’ iniziato l’anno scorso con l’arrivo di Pecchia, con una squadra molto giovane, che è stata a grandi linee confermata. E anche con la conferma dello staff tecnico. Quindi siamo sul percorso di crescita ed è bello vedere che la squadra lo sta percorrendo in maniera disinvolta. Detto ciò, è passata solo una piccola parte del campionato, l’abbiamo fatta bene ma è tutto da costruire ancora. Godere di questi momenti, ma tenere la testa bassa e spingere sull’acceleratore”.
LE INSIDIE DELLA SERIE B: “Il campionato è estremamente equilibrato, dove si può vincere o perdere con chiunque. La classifica dà indicazioni chiare, i valori si stanno delineando. Ma al di là di quello che la graduatoria dice oggi, ci sono squadre importanti che sono un po’ in ritardo ma destinate ad arrivare più avanti. Penso alla Cremonese e allo Spezia, almeno queste hanno la caratura, l’esperienza e la storia per poter puntare in alto”.