Come ogni venerdì, mister Fabio Pecchia ha parlato nella consueta conferenza stampa, alla viglia della sfida che vedrà il Parma ospitare tra le mura amiche il Cittadella, prima della sosta del campionato.
La novità emersa oggi è il recupero di quattro pedine importanti come Bernabé, Man, Mihaila e Inglese, che, come svelato ieri da Sportparma (leggi qui) saranno a disposizione del tecnico crociato e andranno ad ampliare il ventaglio di scelte nel reparto offensivo con le polveri bagnate nelle ultime cinque uscite. E proprio di questo aspetto si è parlato in particolare nella conferenza al Centro Sportivo, a cui eravamo presenti anche noi di SportParma.
Queste le parole rilasciate da mister Pecchia:
RECUPERI E INFORTUNI: «Saranno con noi Inglese, Man, Mihaila e Bernabé, mentre gli altri non saranno della sfida di domani. Ci sarà comunque la convocazione e vedrete (ride, ndr)».
VAZQUEZ O BERNABÉ, CHI ARRETRA?: «È quello che è successo anche sabato senza Bernabé, con Franco (Vazquez, ndr) basso a gestire la palla e poi quando c’erano più spazi si è alzato per creare qualcosa di più. Abbiamo fatto bene, anche senza Bernabé, senza trovare la via del gol. La parte finale del primo tempo siamo entrati in area con qualità e forza, ma lì dovevamo fare gol. È una soluzione che può essere adottata».
COME LA CREMONESE ’21/’22: «Fare paragoni, secondo me, non è facile. È un campionato diverso e con più squadre a lottare. Dobbiamo terminare bene con la partita di domani, contro un Cittadella e poi affrontare il mese di Dicembre a pieno regime. Ci saranno anche turni infrasettimanali e avremo bisogno della totalità della rosa. Ho trovato un ambiente totalmente diverso rispetto all’anno scorso: a Cremona avevo un gruppo di quasi solo italiani, qua è il contrario. Mi sono dovuto adeguare dal punto di vista comunicativo. Disponibilità di alto livello e strutture importanti: c’è tutto per fare crescere il potenziale della squadra».
I GOL… DAI DIFENSORI: «Tre gol nelle ultime cinque partite? Sono pochi gol e questo mi dispiace. Lavoriamo per fare gol, ma- come ho sempre detto – il gol deve riguardare tutti; poi da chi arriva a me cambia poco. Tutta la squadra deve avere voglia di fare gol, poi gli attaccanti sono i maggiori deputati, ma tutti devono averlo come concetto. Dobbiamo migliorare la precisione».
ASPETTATIVE SUL CITTADELLA: «È una squadra che cambia tanto ogni anno ma ha una filosofia ben delineata. Molto aggressivi, come anche testimoniato dai tanti cartellini gialli che hanno ricevuti, e forti sulle seconde palle. Dovremo avere lo stesso atteggiamento loro e poi quando avremo la palla dovremo metterci qualità».
EQUILIBRIO OFFENSIVO: «L’obiettivo è quello di mantenere l’equilibrio, ma anche vincere le partite. Giocare per vincere, poi di volta in volta faremo delle scelte. Camara, Hainaut e lo stesso Sohm hanno fatto cose importanti. Abbiamo visto all’opera fino ad ora giocatori e abbiamo costruito la loro condizione. Più forte Tutino di Coda? Sono giocatori completamente diversi: Coda è l’attaccante classico, mentre Gennaro è più una seconda punta. Mi auguro che possa essere più prolifico Tutino di Coda».
SULLA POSIZIONE DI VAZQUEZ: «Credo possa essere un vantaggio per noi vederlo in più posizioni. Ha le capacità per fare i due ruoli in base al tipo di gara o al momento posizionarsi più avanti o più indietro. Quando un giocatore ha così tanta qualità, può servire per tutto il campionato».
(Mister Pecchia nell’odierna conferenza stampa – ©Foto: SportParma)