Parma Calcio

Parma, un’attesa e un riscatto lunghi 1259 giorni

di
Stefano Pertoldi
25 Agosto 2024

Orgoglio e felicità, ma anche riscatto e vecchi numeri da cancellare. La vittoria di ieri del Parma contro il Milan (2-1) ha un sapore dolcissimo.

Sì, perché l’ultima gioia da tre punti in serie A risaliva addirittura al 14 marzo 2021, un 2-0 al Tardini contro la Roma firmato dai gol di Mihaila e Hernani (rigore). In panchina c’era Roberto D’Aversa. Da allora sono passati ben 1259 giorni prima di festeggiare nuovamente una vittoria. Un’infinità. In mezzo una retrocessione da ultimi in classifica (3 vittorie, 11 pareggi e 24 sconfitte), due anni in serie B pieni di amarezze e una terza stagione da protagonisti, prima del ritorno sul grande palcoscenico del calcio italiano.

Per il presidente Kyle Krause è una piccola rivincita dopo una “vagonata” di milioni spesi e una sfilza di critiche. Il tempo è galantuomo, il 2-1 contro il Milan sembra l’inizio di una nuova era e non andiamo oltre (siamo solo alla seconda giornata), sebbene i 4 punti nelle prime due giornate della Serie A 2024-25 siano un segnale molto importante che confermano la bontà delle scelte estive e non solo.

(foto credit Parma Calcio 1913)