I numeri parlano un linguaggio chiarissimo e incoronano i migliori e peggiori di una stagione. Come sempre. A volte anche con largo anticipo rispetto al traguardo. E’ il caso di Parma e Piacenza, le regine incontrastate dei rispettivi gironi, alle quali bisogna aggiungere di diritto anche la corazzata Venezia, sebbene i lagunari abbiano solo 3 punti di vantaggio sulla seconda (Campodarsego), a differenza delle due emiliane che hanno margini più rassicuranti, +7 il Parma e addirittura +19 il Piacenza. A otto giornate dalla fine della stagione regolare, dunque, i giochi sembrano quasi fatti, anche se la matematica non ha ancora certificato nessuna promozione.
Il cammino del Piacenza è impressionante: 76 punti in classifica (girone B), 24 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta; i piacentini hanno un attacco mitraglia, con 67 reti segnate e 20 subite. Il Parma di Apolloni, però, non inferiore a nessuno tant’è che detiene il record assoluto di imbattibilità di tutti i campionati professionistici italiani: 20 vittorie, 9 pareggio e 0 sconfitte. A questo record va aggiunto quello della difesa, un reparto impenetrabile: 12 gol subiti e 61 segnati.
Paragonando i dati il verdetto è unanime: Parma e Piacenza sono le regine della serie D, sul podio anche il Venezia con 67 punti in classifica (20 vittorie, 7 pareggi, 2 sconfitte), ma non ancora al sicuro per quanto riguarda la vittoria finale del girone.

PARMA 69 pt
Vittorie 20, pareggi 9, sconfitte 0. Gol fatti 61, subiti 12.

PIACENZA 76 pt
Vittorie 24, pareggi 4, sconfitte 1. Gol fatti 67, subiti 20.

VENEZIA 67 pt
Vittorie 20, pareggi 7, sconfitte 2. Gol fatti 64, subiti 18.