Nel campionato cadetto, risulta più efficace affidarsi al possesso palla e comandare il gioco o, invece, lasciare la supremazia del pallone agli altri ed essere incisivi quando lo si recupera la palla per poi finalizzare?

Di questo tema si è parlato nella puntata di ieri del webshow di SportParma PARMATALK (clicca qui). A questa domanda sembra essere una sola la risposta: il Parma risulta essere più efficace e più incisivo in fase di finalizzazione quando registra una bassa percentuale di possesso palla. Ne è un esempio la recente sfida con il Genoa. Contro i rossoblù la squadra di Pecchia ha effettuato 7 tiri in porta: in questa Serie B ne aveva registrati di più solo contro il Modena (in quell’occasione erano stati 11). I ducali hanno totalizzato una percentuale di conclusioni nello specchio del 58% (7 su 12), che risulta essere la seconda percentuale più alta in questa stagione, dopo il 60% mantenuto contro il Bari (6 su 10). È molto curioso notare come l’ottima prestazione offensiva del Parma sia arrivata nella partita in cui i ducali hanno registrato una percentuale di possesso palla del 37,3%, la più bassa di questa stagione di serie B. Per i Crociati questo dato risulta essere molto inferiore al 54,4% di media registrato in queste 23 giornate di campionato (il quinto miglior dato nella competizione).

Nelle 9 vittorie del Parma in campionato le partite con una maggiore percentuale di possesso palla sono state al Tardini, contro il Cosenza (55% e vittoria per 1-0) e contro il Cittadella (54% di possesso palla e vittoria per 3-1). Oltre a questi due incontri e al “peggiore” stagionale, in termini di possesso palla, contro il Genoa, le altre 6 sfide in cui il Parma è uscito vincitore ha registrato una percentuale superiore al 40%. Una considerazione che risulta importante fare è come i Crociati prediligano avere il pallino del gioco soprattutto nelle sfide in casa: su 9 vittorie il Parma ne ha ottenute 7 al Tardini, dove ha sempre fatto registrare percentuali di possesso palla alte, sebbene sempre inferiori al 50%.
Il predominio sul campo e mantenere le redini della partita, forse, sono prerogative che non sempre bastano per vincere le partite.