Una prima punta affidabile, è questa una delle priorità del Parma in vista della stagione 2023-24.
Una richiesta che non è una novità considerando il rendimento negativo di Charpentier e Inglese (0 reti il primo, 4 il secondo) nell’ultima annata. Gli uomini mercato gialloblù stanno scandagliando il mercato italiano ed estero per soddisfare Fabio Pecchia, ma l’impresa non è semplice, soprattutto se l’obiettivo è quello di prendere un attaccante esperto della serie B: obiettivo comune a molti club del campionato cadetto. Difficoltà che potrebbero aprire le porte ad un acquisto a sorpresa, come è quasi sempre avvenuto nell’era Krause, anche se l’acquisto di una punta è strettamente collegato alla partenza di Roberto Inglese. Un tasto dolente, quest’ultimo, ma necessario per sbloccare la situazione e aprire un nuovo capitolo, sia per il Parma che per il giocatore.
Il problema di Inglese, il cui contratto scade nel 2024, resta sempre lo stesso: l’ingaggio da serie A (1,7 milioni), tanto che nelle ultime due sessioni di mercato la sua eventuale cessione è saltata sempre per questo motivo. Gli scenari, però, potrebbero cambiare e disegnare un nuovo futuro: la rescissione del contratto è un’ipotesi percorribile rispetto al passato anche se non è scontata. L’agente del giocatore, Samuele Sopranzi, è al lavoro per trovare una soluzione che possa soddisfare il Parma e il giocatore.