Le pagelle di Sampdoria-Parma chiudono una stagione amarissima e piena di errori grossolani che hanno portato il Parma dritto in serie B.
Anche questa sera la prestazione di gran parte dei crociati è stata insufficiente, condita da errori difensivi e da scarse motivazioni. Eppure non mancano le note positive come l’esordio dell’ungherese Kosznovszky e le prove di Dierckx, Zagaritis e Balogh.
Ecco le pagelle di Sampdoria-Parma firmate da Antonio Boellis:
SEPE 5 Sul primo e sul terzo gol non può fare nulla, sul secondo si tuffa in ritardo. Chiude la stagione con 76 gol incassati.
DIERCKX 6 Acquista sicurezza e conoscenza (tattica) con il passare delle partite, anche questa volta è uno delle note liete della serata. Ma in futuro al suo fianco servirà una guida affidabile.
BANI 5 E’ il regista della difesa, un compito che esegue male, sia dal punto di vista della gestione del reparto, sia in marcatura dove concede troppi spazi.
VALENTI 5 Si affida spesso al passaggio lungo, una scelta non sempre azzeccata. Il lavoro in marcatura è insufficiente, sebbene venga chiamato in causa di rado.
(1’ st) Zagaritis 6 Sfrutta le sue qualità, corsa e cross. Prova convincente.
LAURINI 5 Cosi e così da esterno destro (mai un cross), peggio quando viene dirottato sulla linea dei difensori.
(28’ st) Balogh 6 Entra con la giusta concentrazione e si fa trovare pronto quando la Samp prova a sfondare dalle sue parti.
KOSZNOVSZKY 6 Esordio assoluto in A con il Parma a 19 anni. Tecnica interessante, buona corsa ma ancora immaturo tatticamente. Vicino al gol nella ripresa (serviva più cattiveria). Il tempo è tutto dalla sua parte.
BRUGMAN 6 E’ il più affidabile del terzetto di centrocampo: protegge e distribuisce palloni, sebbene in mezzo al campo si aprano pericolose falle.
(15’ st) Sohm 4,5 Leggero e inconsistente, perde diversi palloni. Uno dei tanti misteri di questa stagione.
HERNANI 5,5 Sempre impreciso quando si tratta di dettare l’ultimo passaggio, ma in mezzo al campo è una presenza costante che fa densità, pressa e si propone in avanti.
BUSI 5 Una maratoneta e allo stesso tempo un velocista, ma le doti fisiche non mascherano i problemi tecnici e tattici, soprattutto quando si tratta di difendere.
(40’ st) Traore ng.
GERVINHO 5 Quando prova ad inserire la quinta e a lanciarsi negli spazi trova sempre un avversario pronto a fermarlo e, quindi, a vanificare ogni tentativo. Più intraprendente nel secondo tempo, crea un paio di pericoli.
(15’ st) Pellè 5 A parte un tiro nel finale (fuori di poco) si vede poco e niente.
CORNELIUS 4,5 Il solito Cornelius: generoso senza palla, impacciato e impreciso con la palla. Risultato? Zero tiri in porta.
ALL. D’AVERSA 4,5 Chiude la stagione e la sua avventura sulla panchina crociata con altri 3 gol, con la nona sconfitta consecutiva e una formazione piena zeppa di giovani. Una squadra senza grandi motivazioni che ha svolto il compitino.
(Nella foto l’ungherese Kosznovszky – Foto Parma Calcio 1913)