Le pagelle di Parma-Cittadella (clicca qui) premiano ancora una volta Benedyczak e Bernabé (da subentrato), entrati nel tabellino.
Tante sufficienze nel Parma che vince ancora per 2 reti a 0. Non convince a pieno la prestazione di Osorio, così come quella di Sohm; Bonny e Mihaila per questa sera sono rimandati.
Pagelle a cura di Lorenzo Fava.
CHICHIZOLA 6 Il suo destro è un valore aggiunto: nasce dal suo piede, in meno di dieci secondi, la palla gol del rigore. Imperfetto in un’uscita alta nel primo tempo. Per il resto mantiene i guantoni bianchi anche stasera.
DELPRATO 6 Ordinario ed efficace, il capitano si (ri)prende il suo posto sulla corsia di destra limitando il traffico ai cittadellesi. Per le sovrapposizioni offensive bisognerà attendere la miglior condizione.
BALOGH 6 Chiamato a giocare da titolare, non commette errori da matita rossa che facciano rimpiangere il (fin qui) sempre presente Circati. Determinato.
OSORIO 5,5 Spesso incerto e fuori tempo, non dà la sensazione di dominare il duello con Magrassi. Dopo il cooling break, Pecchia lo sposta a destra in marcatura su Pittarello e almeno gli prende le misure.
COULIBALY 6 I giri nel motore sono alti per tutti i 90′, ma ancora deve dosare il piede sull’acceleratore e gestire meglio le energie, che rischiano di mancare in fase di transizione negativa.
ESTEVEZ 6,5 È il solito giaguaro del centrocampo: con il suo passo felpato e la sua capacità di saper attendere sempre il momento giusto, domina in mediana. Si getta a capofitto su ogni situazione complicata e gestisce con sapienza il pallone quando è dalle sue parti.
HERNANI 6 Aggiunge spessore al centrocampo con qualche sgroppata e diversi contrasti. Uno di questi gli costa un giallo per eccesso di irruenza.
(24′ st) Čolak 6 Primi 25′ (recupero incluso) in Italia. Ancora troppo poco per giudicarlo. Tocca pochi palloni, che però aiutano la squadra a salire e rifiatare.
PARTIPILO 6 Alla sua prima da titolare, si procura il rigore più veloce nella storia della Serie B. Poi si eclissa un po’ complice un primo tempo in penombra dei suoi. Ma la giocata che accende le luci sul match vale una piena sufficienza.
(21′ st) Mihaila 5 La voglia di fare non gli manca. Il problema è che finisce per stra-fare con le sue giocate che lo portano a non alzare la testa e ignorare, a volte, compagni meglio posizionati. Cocciuto.
SOHM 5,5 Dimostra di aver codificato le giocate richieste dall’allenatore per quel ruolo da trequartista atipico. Ma, quando bisogna uscire dallo spartito, stecca più di una nota.
(1′ st) Bernabé 7 Come contro la Feralpisalò: entra e segna, anche stavolta, con un sinistro di prima sul palo lontano. Un marchio di fabbrica. Kastrati gli nega la doppietta dopo il 90′.
BENEDYCZAK 7 Pronti-via e segna subito il secondo gol consecutivo dagli undici metri. Si danna l’anima, svaria su tutto il fronte offensivo, ma soprattutto dimostra ancora una volta di avere il tocco magico. Un’occasione, un gol. Cecchino.
(37′ st) Zagaritis ng
BONNY 5 Tocca pochi palloni e non lascia il segno sulla partita. Ingabbiato dalla morsa del Cittadella, finisce per cercarsi spazi sull’esterno sinistro. Ma fa la parte del leone in gabbia.
(1′ st) Begic 7 Il suo biglietto da visita alla Serie B è un numero da prestigiatore con annesso assist tirato fuori dal cilindro per il 2-0, a soli 120″ dal suo ingresso. This Begic is magic.
All. PECCHIA 6,5 I correttivi in corso d’opera gli valgono una discreta pagella. Pesca bene dalla panchina, a testimonianza che anche le esclusioni iniziali erano state digerite dai diretti interessati. Provvidenziale anche la variazione tattica nella fase nevralgica della partita con il passaggio al 4-3-3 che ha dato più certezze in una gara scorbutica.