Le pagelle di Parma-Pisa (0-1) premiano le belle prestazioni di Chichizola e Bernabé, quest’ultimo il migliore in campo.

La sconfitta però condiziona gli altri giudizi: basta un errore a far piovere tante insufficienze. Ecco le pagelle a cura di Lorenzo Fava.

CHICHIZOLA 6,5 Tanto intrepido quanto fondamentale nella parata di inizio secondo tempo su Moreo: ci mette la faccia e salva la porta. La costruzione dal basso è affidata al suo destro educato, che prova a fornire assist spettacolari, ma i compagni non li raccolgono. Coraggioso.

DELPRATO 6 Partita ordinata e accorta, più di protezione che non di spinta. Un paio di buone diagonali che danno sicurezza all’intero reparto.

OSORIO 5,5 Va a vuoto dopo 10′ della ripresa, spalancando la porta a Moreo: Chichizola gli evita un’insufficienza più grave.

VALENTI 5 Fa sentire la sua fisicità nel duello con Moreo, che dalle sue parti non passa mai. Torregrossa invece lo punta e lo salta nell’occasione del gol. Espulso a pochi secondi dalla fine per un fallo fuori tempo e improvvido.

ANSALDI 6 Con esperienza tiene presidiata la sua fascia non perdendo mai la posizione. Un paio di cross in fase d’attacco, ma non sono come quelli di Frosinone.
(1′ st) Zagaritis 5,5 Timido in fase di spinta, non contribuisce alla fase offensiva.

ZANIMACCHIA 6 Dotato di verve, aggiunge brio e vitalità alla manovra offensiva con i suoi passi rapidi e i suoi dribbling ubriacanti. Ma non ha lo spunto decisivo.
(36′ st) Benedyczak ng

JURIC 5 Pecchia lo battezza come sostituto di Estévez davanti alla difesa, affidandogli meno compiti in fase di costruzione. La differenza comunque si nota. A 7’ dalla fine si dimentica di marcare a uomo Touré, che realizza il gol partita. Negligente.
(40′ st) Charpentier ng

SOHM 6 Deve assolvere a compiti difensivi, al resto ci pensa Bernabé. Lui fa discretamente il suo. Cerca un paio di sortite palla al piede, ma finisce per sbattere contro un muro.
(31′ st) Hainaut 5,5 Entra che la partita è in equilibrio, ma lo 0-0 si schioderà poco dopo. E salteranno tutti gli schemi. Non lascia il segno.

BERNABÉ 6,5 Ispirato come un artista con pennello e tavolozza dinnanzi a un paesaggio bucolico; è continuamente alla ricerca del modo migliore cui dar sfogo al suo atto creativo. Corre, pressa, passa, crossa e calcia: incontenibile. Disegna calcio. Picasso.

MAN 5,5 Spreca un contropiede potenzialmente micidiale alla mezz’ora non vedendo il “treno” Zanimacchia. Errore grave. E purtroppo per lui è la cosa di cui ci si ricorderà maggiormente. Per il resto non ha grosse chances, anche perché i giocatori del Pisa non gli riservano un trattamento particolarmente tenero.
(31′ st) Bonny 5,5 Il suo ingresso è semplicemente impalpabile.

VAZQUEZ 5,5 Non è la sua serata e lo si capisce dal fatto che nel primo tempo non riesce ad avere un solo pallone pulito da giocare. Nella ripresa cerca un altro super gol con un tiro a foglia morta, alto.

All. PECCHIA 5,5 Schiera la miglior formazione possibile al netto delle assenze; la squadra offre anche una buona prestazione nel primo tempo. Tardivi, quasi inesistente, i cambi nella ripresa: il rammarico forse è quello di non aver giocato prima che fosse tardi la carta Benedyczak.