Ecco le pagelle di Altovicentino-Parma: in difesa Lucarelli è insuperabile, così come Cacioli che però ha macchiato la propria prestazione con il fallo da rigore su Falconieri. A centrocampo, come sempre, in evidenza Giorgino. Il gol di Corapi su punizione è un misto di magia e furbizia. Prova importante anche di Melandri. Buono l’impatto sulla gara di Mazzocchi.

ZOMMERS 6 Nel primo tempo è attento su due pericolosi tiro-cross, nella ripresa chiude bene in uscita su Laurenti e su Peluso. Intuisce la traiettoria del rigore calciato da Peluso ma non può fare nulla.

BENASSI 6 Un’ammonizione dopo 14 minuti lo condiziona per tutta la partita. Comunque, dalle sue parti (la fascia destra) non passa nessuno. In fase di spinta non ci si poteva aspettare di più di quello che ha fatto, cioè poco e niente.

CACIOLI 6,5 Uno spazza-palloni che libera l’area di rigore da ogni pericolo. Un solo errore, il fallo di rigore su Falconieri che lo aveva saltato con un dribbling secco.

LUCARELLI 7,5 Il pericoloso e talentuoso Falconieri non lo supera mai. Si difende con sapienza anche quando viene messo alle corde dal forcing avversario.

SAPORETTI 6 Le discese di Laurenti sono un problema a cui riesce a prendere le dovute contromisure dopo i primi 45 minuti. Nel finale risolve un paio di situazioni pericolose.

SIMONETTI 6 Si presenta con un destro sballato terminato sopra la traversa. Tanta corsa e pressing, ma perde lucidità ed efficacia nel secondo tempo, anche perché a centrocampo il Parma è in inferiorità numerica.

GIORGINO 7 Mediano interdittore e play basso, sempre efficace, una presenza fondamentale per tenere in piedi il centrocampo, anche quando i veneti alzano i ritmi e sfruttano di più le fasce. Lui chiude tutto quello che c’è da chiudere.

RICCI 5,5 Soffre la vivacità di Kicaj, uno dei giocatori più pericolosi dell’Altovicentino. Poco efficace in fase offensiva. Nella ripresa arretra troppo il baricentro.

CORAPI 7,5 Un altro capolavoro su calcio piazzato (un misto di tecnica e furbizia) che questa volte apre le porte del paradiso. Macina chilometri su chilometri, tampona, riparte e fa rifiatare la squadra. Cosa deve fare di più?
(43′ st) Miglietta ng.

MELANDRI 7 Il secondo gol di Baraye è un suo capolavoro: ruba palla a Gritti, accelera e firma l’assist per la punta senegalese. Nel complesso prestazione sontuosa, sempre nel vivo del gioco. Finisce la benzina a metà ripresa e viene sostituito.
(29′ st) Mazzocchi 6,5 Ottima impatto sulla partita, si fa notare per una serie di dribbling ubriacanti sulla corsia destra.

BARAYE 6,5 Spietato come un killer che si fa trovare sempre al posto giusto, sfruttando le invenzioni dei compagni (sette giorni fa Lucarelli, oggi Melandri). Incostante nel pressing sul portatore di palla.
(11′ st Guazzo) 6 Si batte da solo su tutto il fronte offensivo, gli arrivano pochi palloni giocabili.

ALL. APOLLONI 7 Le scelte iniziali, un po’ troppo difensive, lo premiano. Squadra solida, votata al sacrificio e al pressing costante, per non fare ragionare gli avversari. Non lo ammetterà mai, ma questa vittoria serve a staccare il biglietto del treno che porta in Lega Pro.

ALTOVICENTINO: Abibi 5; Gritti 5.5 (11′ st Peluso 6.5), Perna 6, Ugo 6.5; Laurenti 6, Ghirardi 5, Rubbo 5.5 (23′ st Favret 6), Boscolo Papo 6, Kicaj 6; Falconieri 5.5, Odogwu 5.5 (40′ st Rondon ng). All. Zironelli 5

(Nella foto tratta dal profilo ufficiale Facebook del Parma Calcio la formazione iniziale dei crociati nella sfida odierna a Valdagno)