Entra in contatto:
inglese esultanza contro cosenza

Parma Calcio

Inglese torna al gol 259 giorni dopo: Parma batte Cosenza 1-0

©Foto: Lorenzo Cattani

Inglese torna al gol 259 giorni dopo: Parma batte Cosenza 1-0

Dopo due segni X, il Parma indovina la prima vittoria in campionato: 1-0 al Cosenza davanti ai quasi 10mila del “Tardini”.

Prestazione convincente a metà (brutto primo tempo, brillante nella ripresa) e primi tre punti stagionali per i ragazzi di Pecchia, che possono anche festeggiare il ritorno al gol del centravanti Roberto Inglese, da troppi mesi con le polveri bagnate. Proprio la marcatura del numero 45 è risultata decisiva ai fini del risultato finale, al termine di una gara che, soprattutto nella ripresa, quando i calabresi avrebbero dovuto spingere di più e rendersi pericolosi, è stata legittimata da tante occasioni da gol create e non capitalizzate.
Già, proprio il feeling con il gol è l’aspetto che andrà migliorato, perché al netto delle tante occasioni stasera il Parma avrebbe dovuto e potuto esultare più di una volta. Così come una registrata mister Pecchia, forse, la chiederà sotto l’aspetto disciplinare, visto che il suo Parma è incappato in 6 cartellini gialli per gioco falloso. Un po’ troppo per una formazione che ha avuto in mano il pallino del gioco per l’intero match, ma altresì un dato che dimostra la grinta e la tenacia di un gruppo desideroso ad abitare i quartieri nobili della Serie B.

TRE SORPRESE Ci sono tre novità rispetto negli undici crociati scelti da mister Pecchia nel suo 4-2-3-1 rispetto alle precedenti uscite: due riguardano la difesa dove Valenti e Delprato lasciano il posto a Circati e Coulibaly, mentre a centrocampo parte titolare Juric e non Estevez. Per il resto tutti confermati i “soliti noti”: Bernabé in cabina di regia, il trio Man-Vazquez-Mihaila alle spalle di Inglese.
Anche Dionigi va in controtendenza, lasciando giù bomber Larrivey: il terminale offensivo dello schieramento speculare (camuffato talvotlta da un 4-1-4-1) dei calabresi è Butic; in difesa sulla destra spazio all’ex crociato Rispoli.

DIGIUNO SPEZZATO Il Parma nei primi minuti si fa insidioso con un traversone dalla destra di Coulibaly, smanacciato in tuffo da Matosevic (10′). Ma ben più pericolosa, al 20′, è la replica del Cosenza: D’Urso sgomma sulla sinistra e pennella per Voca che, all’altezza del primo palo, con una spizzata chiama alla parata di pura reattività Chichizola. Al 28′ prova a rompere la monotonia di una partita bloccata Juric: il croato si gira e calcia dal limite all’improvviso, trovando la deviazione Rispoli in calcio d’angolo. Ed è proprio da quel tiro dalla bandierina che si genererà il vantaggio crociato pochi secondi più tardi: Inglese anticipa sul primo palo Voca e con un tocco di prima (che passa in mezzo a una siepe di gambe) insacca l’1-0. Si spezza un lungo digiuno del numero 45, tornato al gol a distanza di 259 giorni: l’ultima esultanza in Parma-Perugia (1-1) del 12 dicembre 2021.
Quella di destra è la fascia forte del Parma, sulla quale si costruiscono le migliori catene di gioco, come quando al 39′ Man imbuca Coulibaly che crossa teso per Vazquez, la cui incornata è di poco imprecisa. I calabresi hanno un sussulto prima dell’intervallo con la percussione centrale di Brescianini (44′) che, tuttavia, sorvola la traversa.

PARMA SCIUPONE Per una questione di centimetri la porta del Parma (che si ripresenta con Delprato e Benedyczak per Coulibaly e Mihaila) in avvio di ripresa resta inviolata: il colpo di testa di Vaisanen esce di un nulla al 2′ di gioco. Di almeno un metro abbondante esce (alta) la conclusione al 4′ di Butic, che aveva lavorato bene un pallone al limite dell’area eludendo la marcatura a uomo di Romagnoli. L’avvio di seconda frazione si conferma più vivace dei primi 45′, tanto che al minuto 9 si registra un clamoroso palo colto da capitan Vazquez sul corner di Man, che 120″ più tardi tenta, sull’assistenza dalla destra di Delprato, il “tiraggiro” à là Insigne: pallone sul fondo a Matosevic battuto.
Il raddoppio sfuma anche al 15′ quando il Parma costruisce una clamorosa doppia palla gol: Man manda Inglese a tu per tu con Matosevic, che in uscita bassa gli sbarra la strada, ma sulla conseguente ribattuta a botta sicura del rumeno viene letteralmente salvata sulla linea da Rispoli, nel frangente vero e proprio portiere senza guanti.
La girandola dei cambi rallenta il ritmo della partita: Dionigi esaurisce le sostituzioni al 27′, minuto in cui dalla parte opposta fa il suo ingresso (e il suo esordio in crociato) l’ultimo arrivato, Ansaldi. Si arriva, senza spunti degni di cronaca, al 44′ quando, sul quinto corner parmigiano della serata, per poco Circati non fa venire giù la Curva Nord con un perentorio colpo di testa, ottimamente respinto dal portiere ospite.
Sarà anche l’ultimo momento saliente di un incontro vinto con merito dal Parma, che sale a quota 5 punti in classifica, a -1 dal Cosenza.


PARMA – COSENZA 1-0
Reti: 29′ Inglese

PARMA(4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly (1′ st Delprato), Romagnoli, Circati, Oosterwolde; Juric, Bernabé (45′ st Estevez); Man (27′ st Ansaldi), Vazquez, Mihaila (1′ st Benedyczak); Inglese (21′ st Bonny).
A disposizione: Buffon, Corvi, Balogh, Estevez, Sohm, Camara, Valenti, Zagaritis. All Pecchia.
COSENZA (4-2-3-1): Matosevic; Rispoli, Rigione, Vaisanen, Panico (10′ st Gozzi); Voca, Brescianini (27′ st Vallocchia); Brignola (17′ st Larrivey), D’Urso (17′ st Martino), Florenzi; Butic (27′ st Zilli).
A disposizione: Marson, Meroni, Venturi, Calò, Prestianni, Merola, Arioli. All. Dionigi.
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto.
NOTE:  stadio “Ennio Tardini” di Parma. Spettatori: 9.880 (di cui 494 ospiti). Ammoniti: al 37′ pt Coulibaly (P), al 19′ st Bernabé (P), al 20′ st Rispoli (C), al 25′ st Bonny (P), al 40′ st Ansaldi (P), al 49′ st Juric (P) per gioco falloso, al 37′ pt mister Dionigi (C), al 19′ st mister Pecchia (P) per proteste. Corner: 5-2 (1-1). Recupero: 3′ pt, 5′ st.

 

(In copertina l’esultanza di Inglese dopo il gol – ©Foto: Lorenzo Cattani / SportParma)

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio