Una zampata di Tutino nel primo tempo decide la sfida del Menti. Il Parma ritrova il gusto dei tre punti e si gode la serata, perché questa vittoria fa inorgoglire società e staff tecnico, non tanto per la classifica (il traguardo playoff è compromesso), quanto perché nella formazione titolare c’erano ben 6 giocatori nati dopo il 2000. L’espulsione di Iachini, proprio nel giorno della sua 600esima panchina, e la sofferenza dei minuti finali, con falli e parate di Turk, rendono ancora più felice la serata vicentina. Il Parma c’è.
LE SORPRESE DI IACHINI – All’annuncio delle formazioni titolari in molti hanno sgranato gli occhi: Balogh, Camara, Coulibaly, Sits e Tutino titolari. Scelte coraggiose, obbligate e rischiose quelle di Iachini, in gran parte dovute alle 14 assenze (record stagionale), compresi i due squalificati Bernabé e Vazquez, a cui nelle ultime ore si sono aggiunti anche Brunetta, Cobbaut e Juric (problema intestinale, neanche in panchina). In pratica, Parma in campo con 6 giocatori nati dopo il 2000. L’altra novità (inedita) della serata è la fascia di capitano sul braccio di Man. Una situazione, quella degli infortunati, che non risparmia neanche il Vicenza, seppur in forma minore rispetto ai crociati. Parma col modulo 3-4-3, Vicenza col 4-2-3-1.
COLPO TUTINO – Un primo tempo brutto, condito da tanti errori tecnici e senza tiri in porta, tranne uno, quello che vale il gol. Minuto 32’: angolo dalla destra, la difesa vicentina respinge, Camara colpisce di testa e rimette in area, Brosco svirgola e rimette in gioco Tutino (inizialmente in fuorigioco) il quale a due passi dalla porta non sbaglia. Gol convalidato dopo l’intervento della Var.
Un gol che, a parte lo spettacolo mancante, premia la buona volontà del Parma e una migliore copertura del campo. E Turk chiude la prima frazione con i guanti puliti.
PORTA INVIOLATA – La ripresa è più vivace e interessante, anche perché il Vicenza prova in tutti i modi a pareggiare, mentre il Parma si difende senza affanno e quando può riparte. Gli ingressi di Pandev e Simy, poi, hanno contribuito ad aumentare il tasso di esperienza.
Il Parma parte bene, al 4’ Brosco mura un sinistro angolato di Man. Al 15’ l’arbitro annulla un gol a Diaw per fuorigioco e poco dopo Turk vola e respinge una botta da fuori di Meggiorini. Al 26’ un sinistro alto di Man (uno dei migliori).
Brocchi manda in campo tutti gli attaccanti a disposizione e la sua squadra si riversa nella metà campo crociata. La fiammata produce due occasioni: al 37’ un destro a girare di Da Cruz (fuori di poco) e poco dopo un diagonale di Giacomelli parato ancora da Turk. In pieno recupero è ancora Turk protagonista quando blocca una deviazione ravvicinata di Padella, poi Rispoli e Sohm sfiorano il raddoppio ad una manciata di minuti dal triplice fischio. Finisce 0-1.
VICENZA – PARMA 0-1
Reti: 32’ Tutino
VICENZA (4-2-3-1): Grandi; Maggio, Brosco, Padella, Crecco; Bikel, Cavion (38’ st Giacomelli); Diaw, Da Cruz, Dalmonte (11’ st Boli); Teodorczyk (11’ st Meggiorini).
A disposizione: Confente, Gerardi, Bruscagin, Pasini, Cester, Djibril, Zonta, Alessio. All. Brocchi
PARMA (3-4-3): Turk; Balogh, Danilo, Delprato; Coulibaly (32’ st Rispoli), Sohm, Camara (18’ st Traore), Man; Benedyczak (22’ st Simy), Sits (22’ st Pandev), Tutino (32’ st Correia).
A disposizione: Piga, Rossi, Zagaritis, Bonny, Circati, Oosterwolde, Mallamo. All. Iachini
ARBITRO: Pezzuto di Lecce
NOTE: spettatori 5mila circa. Espulso Iachini al 34’ st per proteste. Ammoniti Cavion, Balogh, Da Cruz, Pandev, Man, Meggiorini e Danilo per gioco falloso; Camara, Crecco e Turk per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo 9-4 per il Vicenza. Recupero tempo: pt 1’, st 7’.