Il Parma, nel prossimo impegno di campionato, sarà di scena a Cosenza. I crociati ritorneranno al “San Vito — Gigi Marulla” 301 giorni dopo la sfida dello scorso campionato, terminata 3-1 a favore della squadra allora di mister Iachini.
Un campo, quello di Cosenza, che evoca ricordi positivi in particolare ad Adrian Bernabé: nell’ultimo incontro in terra calabrese il centrocampista spagnolo classe 2001 era stato l’autore di una doppietta (la sua prima in Italia), che aveva messo in mostra le sue enormi qualità. Non sazio del bis, 4 giorni dopo nella sfida interna contro il Como, il catalano, avendoci preso gusto, aveva realizzato altri due gol (due magie, entrambe su punizione), contribuendo così alla vittoria del Parma per 4-3.
Bernabé ha disputato il suo primo anno nel campionato italiano a due facce: arrivato in estate dalla primavera del Manchester City su richiesta specifica dell’allora tecnico Maresca (che lo aveva allenato in Inghilterra), lo spagnolo era stato costretto a saltare tutto il girone d’andata a causa di un problema fisico che lo aveva tenuto lontano dal campo fino a febbraio; poi, una volta rientrato, è diventato un punto fermo nelle gerarchie del nuovo mister Iachini, terminando la stagione con 16 presenze condite da 5 gol, 1 assist ma anche prestazioni convincenti che avevano attirato su di lui le attenzioni di club importanti, tra cui il Milan.
La stagione attuale del ventunenne di Barcellona deve ancora decollare: dopo un inizio difficile di campionato, caratterizzato da un infortunio dopo appena 4 giornate, Bernabé ha preso in mano il centrocampo del Parma di Pecchia ma è ancora lontano da quello visto nel finale della scorsa stagione, nonostante sia uno dei giocatori di maggiore qualità della rosa dei crociati. Nel torneo in corso è ancora secco di gol in 13 presenze (più le due di Coppa). Dopo l’ultima giornata in cui è rimasto in panchina per 86 minuti, molto probabilmente a Cosenza Bernabé ritornerà nell’undici iniziale e magari ripenserà a quello che aveva fatto il 2 aprile 2022 per poter rimuovere lo 0 che tutt’ora si trova alla voce “gol segnati”.