Divise da una profonda rivalità, ma unite da un malefico destino, il Covid-19. Il bollettino parla da solo: 8 positivi nelle file del Parma (l’ultimo, asintomatico, ufficializzato oggi) e 16 casi nella Reggiana (11 giocatori e 5 dello staff). Numeri che si aggiungono a quelli più allarmanti dell’intero Paese: 16.079 nuovi casi in Italia nella giornata odierna, di cui 889 in tutta l’Emilia Romagna e 76 nel territorio di Parma e provincia.
Dopo il focolaio esploso nelle ultime ore (i primi 6 casi sono emersi a inizio settimana) la Reggiana ha chiesto, come da regolamento, la possibilità che la sfida prossima sfida contro il Cittadella (serie B), in programma sabato al Mapei Stadium alle ore 14, venga rinviata.
Il Parma, invece, ha 8 casi di positività, sono tutti in isolamento. La speranza è di poterli riavere in tempo per la sfida del 31 ottobre contro l’Inter, anche se tutto dipenderà dai risultati dei tamponi a cui si sottoporranno nei prossimi giorni e alla loro condizione fisica una volta rientrati in gruppo.
IL COMUNICATO DEL PARMA
“Il Parma Calcio 1913 comunica che il ciclo di tamponi effettuato domenica di ritorno da Udine ha dato esito negativo per tutto il gruppo squadra, fatto salvo per un caso di positività relativamente a un membro del gruppo squadra (non calciatore), asintomatico, che è stato prontamente isolato secondo le direttive federali e ministeriali.
Il ciclo di tamponi effettuato nella giornata di ieri, mercoledì 21 ottobre, ha dato esito negativo per tutti i membri del gruppo squadra.
In ossequio alla normativa e al protocollo, e d’accordo con le autorità sanitarie competenti, il gruppo squadra prosegue l’isolamento fiduciario senza avere alcun contatto con l’esterno“.