Non c’è calciatore del Parma che non ripeta lo stesso concetto: “I fischi sono giusti”. Il giorno dopo la sconfitta con la Feralpisalò il pensiero della truppa crociata non cambia, anzi si appesantisce di rabbia e delusione. Alla ripresa degli allenamenti (differenziato per Mazzocchio, Nocciolini è rimasto a riposo in attesa dell’ecografica di domani), questa mattina a Collecchio, Apolloni ha tenuto a rapporto la squadra analizzando i perché di una sconfitta dolorosa che ha spazientito tutto il Tardini e non solo.
“Dobbiamo accantonare questa sconfitta – ha spiegato Desiderio Garufo oggi in conferenza stampa -, che brucia tantissimo. Eravamo riusciti a reagire dopo lo svantaggio. Per una nostra disattenzione, abbiamo preso il gol dell’1-2, che a fine primo tempo ci ha demoralizzato. Dobbiamo far tesoro di questi episodi. Dobbiamo avere un impatto diverso con la partita, soprattutto quando giochiamo in casa. Questa mattina, prima dell’allenamento, abbiamo avuto un confronto interno. E’ stata una nottata pesante per tutti, ma all’interno si lavora sempre in maniera costruttiva. Il fatto positivo è che siamo ancora a quattro punti dalla vetta e per fortuna il campionato è ancora lungo. Sentiamo la dirigenza vicina. Qui, a livello di proprietà e dirigenti, c’è molta intelligenza. Le cose si dicono in maniera giusta, con le parole opportune, per far capire quello che non è andato. Non bisogna fare passare il messaggio – continua il terzino destro crociato – che qui ognuno fa quello che vuole, né che questo è un ambiente alla deriva. La società ha manifestato la sua presenza sempre con le maniere giuste. Sia il direttore che l’allenatore ci hanno detto quello che ci dovevano dire. La squadra è con il mister, perché da tre mesi stiamo facendo tutti un grande lavoro. Non dimentichiamoci che squadre come Pordenone, Feralpisalò e Bassano sono insieme e amalgamate in Lega Pro da diversi anni, mentre questa squadra è stata rifondata”.