Il ministro dell’Interno e vice premier Matteo Salvini oggi ha fatto tappa a Sorbolo per partecipare alla cerimonia di consegna di un immobile sequestrato alla mafia, nell’ambito del processo Aemilia, e che dopo i lavori di ristrutturazione verrà assegnato alla Guardia di Finanza (uso abitativo). Salvini, stuzzicato dalle domande dei giornalisti, è tornato a parlare di calcio, stadi e del fenomeno ultras, soprattutto dopo le polemiche di questi ultimi giorni per una foto che lo ritrae insieme a Luca Lucci, uno dei capi della curva Sud del Milan; un personaggio con diversi precedenti penali che recentemente ha patteggiato una pena di un anno e mezza per spaccio di droga.
“Sono un ministro che non va solo in tribuna. Sono andato a Atene con volo low cost Ryanair coi tifosi organizzati del Milan, di cui molte brave persone, magari qualcuno con problemi in passato. L’ho fatto, lo rifarei”. Salvini continua: “Il mio obiettivo da ministro è provare a risolvere i problemi e uno dei problemi con cui abbiamo a che fare è la violenza che accompagna troppi eventi sportivi. Dobbiamo impegnarci affinchè negli stadi torni il tifo corretto, colorito e colorato, ma allo stesso tempo isolando e condannando episodi di violenza e aggressione. L’obiettivo è di avere sempre meno polizia e carabinieri fuori dagli stadi”.