Niente da fare, il Tardini e tutti gli stadi italiani restano chiusi. La nuova stagione di serie A, dunque, partirà come aveva finito, senza pubblico sugli spalti.
Lo ha stabilito ieri il nuovo Dpcm firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il quale proroga di altri 30 giorni (fino al 7 ottobre) le norme anti Covid-19. In pratica si tratta di una proroga di tutte le norme già in essere.
Per i tifosi è l’ennesima sconfitta, il calcio si vedrà solo in tv, sebbene l’esperimento parmigiano di accogliere mille tifosi durante Parma-Empoli sia stato un ottimo risultato, ma evidentemente non sufficiente a far cambiare idea al governo.
Secondo fonti giornalistiche, il Comitato tecnico scientifico e la Figc stanno lavorando per una riapertura parziale degli stadi a partire da metà ottobre, sempre che la situazione dei contagi non peggiori.