(Cesena). Un pareggio sudato che poteva avere effetti diversi se Mirante non avesse compiuto due parate decisive e se Valiani non avesse fallito una facile occasione a due passi dalla porta.

Recriminazioni a parte, l’1-1 di Cesena allunga l’astinenza da vittorie del Parma che dura dalla prima giornata di campionato e che momentaneamente non cancella il penultimo posto in classifica. Marino, però, può trarre considerazioni positive dalla trasferta in terra romagnola dato che la squadra ha comandato le danze per lunghi tratti, correndo rischi solo su azioni di contropiede e nel finale di secondo tempo. Il pareggio finale lascia un po’ di amaro in bocca ad entrambe le squadre ma il risultato è limpido e non fa una grinza. Semmai, a Parma e Cesena è mancato solo il colpo del ko. Dicesi anche sterilità offensiva.

La tattica. Marino e Ficcadenti sono amanti del 4-3-3, anche se i loro moduli nulla hanno a che vedere con il tridente targato Zeman, perché gli esterni non sono allineati con la punta centrale. Fatto sta che i moduli di Parma e Cesena sono identici, quello che cambia è l’interpretazione dei giocatori in campo. I romagnoli, con Jimenez titolare per la prima volta, hanno un atteggiamento più prudente, aspettano l’avversario nella propria metà campo e usano il contropiede come arma letale. Il Parma, invece, è più sbarazzino, punta sul possesso palla e sui frequenti inserimenti degli esterni difensivi. Dzemaili, finalmente titolare, è il play basso davanti alla difesa, mentre in difesa Paletta vince il ballottaggio con Dellafiore per la sostituzione dell’infortunato Lucarelli.

Primo tempo. L’avvio dei crociati è promettente e al 7′ una punizione di Marques crea scompiglio in area di rigore, Antonioli si salva con l’aiuto della buona sorte. Al 16′ brivido in area del Parma, è il preludio al gol: Gobbi sbaglia un retropassaggio, Bogdani calcia al volo ma Mirante è bravo a deviare sopra la traversa. Sul conseguente calcio d’angolo arriva il gol: batte l’ex Jimenez, Paci e Paletta restano impalati e Bogdani segna di testa (1-0).
Al 22′ prima reazione del Parma: cross di Antonelli, colpo di testa di Bojinov che anticipa Von Bergen, ma il pallone termina fuori dallo specchio. Un minuto dopo Antonioli anticipa in uscita l’attaccante bulgaro. Il Parma è vivo ma fatica a velocizzare la manovra, un vecchio problema, anche se trova il pareggio al 22′ grazie ad un calcio d’angolo corto di Dzemaili per Valiani, cross sul secondo palo dove c’è appostato Zaccardo il quale con un perfetto colpo di testa trafigge Antonioli sul palo opposto. Un gran gol.
Al 35′ Giaccherini ci prova da lontano con un destro che sorvola la traversa, è l’ultima occasione di un primo tempo piacevole.

Secondo tempo. La ripresa segue il canovaccio dei primi 45 minuti: Parma intraprendente e Cesena con il baricentro basso. Si parte con un destro dal limite di Dzemaili che sfiora il palo; è il 5′. Passano 7 minuti e Bogdani impegna Mirante con un tiro cross. Al 16 grossa occasione per il Parma: Marques crossa dalla sinistra e Valiani, sfruttando un errore della difesa, si trova a tu per tu con il portiere, calcia a botta sicura ma colpisce l’esterno della rete. Al 20′ risponde il Cesena, sempre con Bogdani che lanciato a rete da un ottimo passaggio di Caserta viene anticipato in uscita da Mirante.
Al 32′ doppio pericolo Cesena: Malonga ha sul piede destro il pallone del 2-1 ma viene anticipato da Paci prima del tiro; sulla stessa azione ci prova Caserta con un destra dal limite che Mirante devia con il corpo. Cesena vicino al vantaggio. Al 36′ cross dalla sinistra di Malonga e botta colpo sicuro di Giaccherini: palla a lato per una questione di millimetri.

CESENA – PARMA 1-1
Reti: 17′ Bogdani, 28′ Zaccardo

CESENA (4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Von Bergen, Benalouane, Nagatomo; Parolo, Appiah, Jimenez (17′ st Malonga); Schelotto (16′ st Caserta), Bogdani (29′ st Ighalo), Giaccherini.
A disposizione: Cavalieri, Pellegrino, Lauro, Piangerelli. All. Ficcadenti
PARMA (4-3-3): Mirante; Zaccardo, Paletta, Paci, Antonelli; Morrone, Dzemaili (34′ st Angelo), Gobbi; Valiani, Bojinov (27′ st Crespo), Marques.
A disposizione: Pavarini, Dellafiore, Feltscher, Candreva, Pisano. All. Marino

Arbitro: Morganti di Ascoli
Note: spettatori 14.292 (abbonati 10924) per un incasso totale di 201.289,42 euro. Ammoniti Von Bergen, Paletta, Nagatomo, Paci, Dzemaili, Parolo. Recupero: pt 1′; st 4′.